In qualche modo ce lo aspettavamo, al di là di chi abbia apprezzato o meno Christian Grey e le sue Cinquanta Sfumature di grigio, il successo della trilogia di E. L. James è sotto gli occhi di tutti e adesso si cavalca l'onda. Ci prova Harlequin proponendo per questo torrido agosto 12 racconti rigorosamente in formato digitale al prezzo goloso di 0,99 € e che ovviamente richiamano le sfumature di Christian Grey Non voglio soffermarmi sulle scelte editoriali di Harlequin nè su Cinquanta Sfumature di Grigio, perchè in questo blog si è detto tutto e il contrario di tutto riguardo a questa storia.In quanto lettrice voglio invece godermi quello che mi viene proposto, senza passare il tempo a discutere sui perchè e sui come.Ho scelto quindi due delle dodici sfumature e li ho letti anche per voi, per il piacere di parlarne insieme e scambiarci le nostre opinioni, fermo restando che parliamo di racconti e non di romanzi, per cui se è vero che non possiamo aspettarci emozioni in pompa magna, non è però escluso che un racconto non possa regalare piccoli piaceri.
Sette giorni in prestito di Tiffany Reisz
Nella figura di questo Master che cede Eleanor all'amico seppur in lutto, la storia mi ricorda un po' l'Histoire d'O anche se con molto più calore - non me ne vogliano gli estimatori per carità- . Del resto l'animo umano è imprevedibile e per quanto Eleanor e Daniel credano di poter tenere il cuore al sicuro, quando entrano in gioco certe emozioni, è difficile pensare razionalmente. All'autrice va il merito di essere riuscita a infondere spessore in poche pagine, sfruttando a mio avviso l'escamotage irresistibile dell'amore per i libri che entrambi i protagonisti nutrono. Non mancano scene erotiche che potrebbero far strabuzzare gli occhi a qualche lettrice magari un po' vecchio stile,mentre è il finale che mi ha lasciato un po' perplessa. L'autrice ha creato aspettativa intorno alla figura del Master a cui Eleanor appartiene, riuscendo a giocare un effetto sorpresa che però spiazza, e che conduce ad un finale che secondo me non convince nella sua ambiguità seppur studiata.
Il tocco delle sue mani di Anne Calhoun
Il Navy Seal nella sua mascolinità protettitiva e accesa potrebbe quasi essere una garanzia e Drew per certi versi non fa eccezione in quanto maschio alfa categoria superior. A lui si contrappone Tess, una ragazza con una gran voglia di indipendenza dietro la quale si cela una gran bisogno di sicurezza. Anche in questo caso la bravura dell'autrice risiede nella capacità di conferire ai personaggi tutto il carisma possibile limitatamente all'estensione di un racconto. E allora in questa storia "la sculacciata" assume molte sfumature rigorosamente non banali perchè entrano in gioco la fiducia, la sicurezza e il controllo, insomma il tutto non è messo lì a caso, ma dietro nasconde un particolare significato. Uno sguardo al passato di Tess, al presente di Drew e alla sua professione pericolosa, un erotismo venato di possessione e istinto con tanta voglia di amore e il gioco è fatto, un racconto piacevole come un cioccolatino ripieno. Molto carina il piccolo colpo di scena all'inizio del racconto.