Da Sississima
Ebbene si, mi hanno regalato il lievito madre per...la terza volta!! Riuscirò questa volta a tenerla in vita...bà...speriamo!! Ecco il mio "primo esperimento", sia con il lievito madre che con la pasta brioche...;-) Quella crema nera che vedete all'interno non è altro che la crema di noci verdi, cioè la noce candita sgocciolata dal suo liquido viene passata in raffinatrice, il risultato è questa crema di noce verde Valier dal gusto delicato e piacevole. Un prodotto che può essere consumato così com’è (è squisitamente dolce!) oppure servito come dessert, utilizzato nella preparazione di dolci e gelati o per accompagnare formaggi di media stagionatura. L'ho chiamata big perchè è una brioche proprio grande!!
PASTA BRIOCHE BIG: 300 gr farina manitoba 100 gr lievito madre rinfrescato la sera prima latte 125 gr burro 50 gr zucchero 2 uova 4/5 cucchiai crema di noci verdi VALIER vaniglia in polvere del Madagascar 1 pizzico sale doratore ****piatto GREENGATE

Ho fatto sciogliere il lievito madre in 3 cucchiai di latte tiepido, poi ho amalgamato 60 gr di farina  e ho ottenuto un impasto morbido, l'ho immerso in una ciotola di acqua tiepida e lasciato lievitare per 10-15 minuti, finchè galleggia. Ho messo la restante farina sulla spianatoia insieme allo zucchero, il sale e la vaniglia, ho fatto una fontana e ho messo le uova e ho impastato fino a che la pasta si stacca dalle mani, se necessario aggiungere un po' di latte. Ho aggiunto il burro a pezzetti. Ho scolato e strizzato il panetto lievitato e amalgamato alla pasta. Ho lavorato per un pò, devono apparire delle bollicine, formato una palla, messa in una ciotola, coperta con pellicola e messa in un luogo fresco per 4 ore. Ho ripreso quindi la pasta, messa all'interno dello stampo riempito a metà, sopra la crema di noci e sopra altra pasta, lasciata lievitare ancora fino a quando non aumenta di volume, coperta da un canavaccio. Una spruzzata di doratore e in forno a 200° per circa 15 minuti. (ricetta tratta da Sale e Pepe dove io ho diminuito le dosi per adattare la ricetta)


con questa ricetta partecipo al contest di BEPPINO OCCELLI, lo trovate qui: http://www.occelli.it/ e ovviamente su facebook qui:


http://www.facebook.com/pages/Burro-Occelli/319990714700674?sk=app_4949752878
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La Famiglia Savini si occupa di tartufi dal 1920, quando Giuseppe Savini, andava per Tartufi con il suo cane nelle colline Sanminiatesi, prediletta dal Tartufo Bianco per il clima, la vegetazione e i chilometri di zona collinare e che rende le vallate più verdi e più fresche della Toscana, un "passatempo" diffuso nelle campagne Pisane. Oggi la Savini Tartufi è una grande e apprezzata realtà, è possibile andare da loro tutti i giorni a visitarli e su prenotazione per le serate fanno degustazioni sul  Tartufo a 360 grazi. Ovviamente, vista la notevole esperienza nel settore, lì è possibile chiedere e sapere tutto quello che volete sapere sul Tartufo. La Toscana è una delle regioni italiane per la produzione di tartufi, che riguarda soprattutto il Tartufo bianco (Tuber magnatum Pco), il più pregiato e, in misura secondaria altre specie diffuse sul territorio regionale, quali l Tartufo Marzuolo (Tuber borchi Vitt), il Tartufo Nero Scorzone (Tuber aestivum Vitt), il Tartufo Nero Uncinato (Tuber uncinatum), il Tartufo Nero pregiato (Tuber melasporum Vitt) e il Tartufo Nero d'inverno (Tuber brumale Vitt). Ma cos'è il tartufo: è un fungo che cresce sottoterra, vicino ad alcuni particolari specie di alberi quali le quercie, i pioppi, i salici, i tigli, i pini, i noccioli, sia all'interno dei boschi, sia come piante isolate, con i quali vivono in simbiosi, scambiandosi reciprocamente alcune sostanze nutritive indispensabili per la loro vita. In Italia ci sono oltre 25 specie di tartufo, ma solo poche sono commestibili e hanno un'importanza commerciale. In Toscana si trovano tutte le specie di tartufo commestibili, da quelle pregiate a quelle minori. I tartufi si raccolgono con l'aiuto del cane appositamente addestrato e del vanghetto (alla mia Maya glielo dico sempre di imparare!!!) Ogni specie matura in un certo periodo dell'anno: in autunno c'è il tartufo bianco pregiato, in inverno il tartufo nero pregiato e il brumale; in inverno e primavera il tartufo marzuolo; in estate e in  autunno il tartufo scorzone e l'uncinato. I tartufi freschi possono essere conservati per un periodo breve (1 o 2 settimane al massimo) avvolti, uno ad uno, in carta porosa (da sostituire ogni giorno) e riposti nello scomparto basso del frigorifero in barattoli di vetro ermetici. Il vosto varia da un'anno all'altro a causa dell'andamento stagionale della produzione. In generale questo dipende da fattori climatici (pioggia, o temperature estive) che sono in grado di determinare oscillazioni di prezzo anche nel corso della stessa stagione produttiva. Sul mercato nazionale ed estero i tartufi Bianchi pregiati sono quelli più richiesti e la richiesta supera la disponibilità del prodotto; negli ultimi anni stanno assumendo una certa rilevanza sul  mercato anche le specie minori quali il marzuolo, lo scorzone e l'uncinato.

  I loro prodotti: LINEA ELEGANCE - Tartufo Bianco (Tuber magnatum Pico):
affettato di tartufo burro al Tartufo Bianco  Miele al Tartufo Bianco Pat di Tartufi Bianchi Tartufi Bianchetti al naturale LINEA LUXURy - il Tartufo di Lusso "Luxury" (Tuber magnatum Pico, Tuber aestivum Vitt): Patè di Tartufo Bianco Burro al Tartufo Bianco Miele al Tartufo Bianco Affettato di Tartufo Nero Patè di Tartufo Nero Salsa di Tartufo Tartufi Neri Invernali Tartufi Neri Estivi Crema di Porcini e Tartufi LINEA TRICOLORE - il "Patè di Tartufo Bianco" (Tuber magnatum Pico): - Petè di Tartufo Bianco
Dove sono: SAVINI TARTUFI S.r.l. Piazza C. D'Ascanio Loc. Montanelli - 056036 Forcoli (Pisa) tel 0587 628037/629339 fax 0587 628833 http://www.savinitartufi.it/
I prodotti che mi hanno inviato: polenta con Tartufo, linguine con Tartufo, crema di lardo al Tartufo, affettato di Tartufo Nero, fior di sale al Tartufo, pecorino al Tartufo --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Il progetto Racemi consiste nella valorizzazione del Vigneto Puglia, ossia nella ricerca, vinificazione e commercializzazione su scala internazionale dei vitigni autoctoni regionali. L'idea, nata dall'intuizione di Gregory Perrucci, si è concretizzata sulla scorta dell'esperienza maturata con il fenomeno Felline - Primitivo di Manduria, il vino che per primo accese i riflettori su quello che oggi è considerato il più prestigioso tra i vitigni pugliesi.
Da allora l'attività di studio, sperimentazione, applicazione non si è mai fermata a Manduria, e grazie all'impegno costante di uno staff giovane e motivato nonchè alle consulenze di livello internazionale (si ricorderanno le collaborazioni con Roberto Cipresso, il compianto Enzo Moiso) sono stati restituiti alla "memoria" degustativi vini provenienti dalle varietà più disparate: negramaro, ottavianello, malvasia nera, sussumaniello, in purezza e in innovativi tagli tra essi. Alcuni di questi vitigni sono stati addirittura recuperati dal baratro dell'estinzione (sussumaniello e ottavianello) mentre altri sono stati reinterpretati con approcci di coltivazione e vinificazione di assoluta novità.
Racemi, è dunque un luogo di confronto di idee e di applicazioni di esperienze diverse finalizzate alla costituzione di un portafoglio di aziende vitivinicole che possano rappresentare l'eccellenza del vino in Puglia.
Perchè "Racemi"?
I racemi sono il secondo frutto che alcune varietà (primitivo, catarratto) sviluppano in quantità rilevante sulle femminelle. Questi frutti di seconda generazione maturano a distanza di circa 20 giorni dalla vendemmia dei grappoli primari e pertanto vengono raccolti e vinificati in un secondo tempo, rappresentando una seconda opportunità per migliorare o addirittura recuperare gli eventi negativi occorsi nella prima vinificazione.
È questo il vero motivo del nome "Racemi": universitas di persone che attraverso il confronto, la dialettica e il gioco di squadra lavorano ad un progetto comune radicato nel territorio regionale, per avviarne il riscatto di prestigio.
Il tutto affinchè, alle soglie del terzo millennio, sia colta questa nuova chance che si presenta alla Puglia per affermarsi con dignità ed una nuova identità nel novero delle grandi regioni vitivinicole.
I loro prodotti:  www.anarkos.it


Rosso Puglia IGT 2005Scheda tecnica

Gradazione:13%

Vitigno:Malvasia Nera, Primitivo, Negramaro

Zona di produzione:Puglia

Tipologia di raccolta:Manuale

Invecchiamento:In acciaio

Produttore:Accademia dei Racemi

Caratteristiche organolettiche

Colore:Rosso amaranto con riflessi violacei

Profumo:Intenso, persistente, caratteristico

Sapore:Pieno di corpo, asciutto, armonico e vellutato

Abbinamento:Pasta, arrosti e cacciagione

Temperatura servizio:10/16° C


Bizantino Bianco 
Scheda tecnica
Gradazione:12.5%
Vitigno:Chardonnay 100%
Zona di produzione:Manduria
Tipologia del terreno:Sciolto mediamente profondo su strati di roccia calcarea
Sistema di allevamento:Controspalliera guyot
Sesto d'impianto:mt. 2.00 x 1.30
Meccanizzazione:Limitata ai trattamenti e lavorazione terreno
Età media del vigneto:20 anni Produzione media/ettaro:90 q.li di uva Epoca di vendemmia:Ultima decade di agosto Tipologia di raccolta:Manuale Invecchiamento:In acciaio Produttore:Cantine Pervini
Caratteristiche organolettiche Colore:Bianco paglierino Profumo:Vinoso e gradevolmente fruttato Sapore:Fresco e secco Abbinamento:Pesce Temperatura servizio:9/10° C
Chardonnay Puglia IGT 2005
Scheda tecnica
Gradazione:14%
Vitigno:Primitivo 100%
Zona di produzione:Zona limitata nel comprensorio di Manduria
Tipologia del terreno:Terra rossa poco profonda scheletrico su strati di roccia calcarea
Sistema di allevamento:Alberello sciolto
Sesto d'impianto:mt. 1.40 x 1.40
Meccanizzazione:Limitata alle sole operazioni colturali
Età media del vigneto:40/50 anni Produzione media/ettaro:60/70 q.li di uva Epoca di vendemmia:Prima decade di settembre Tipologia di raccolta:Manuale Invecchiamento:Barriques nuove di rovere di allier per almeno 12 mesi Produttore:Az. Agr. Felline Caratteristiche organolettiche Colore:Rosso intenso Profumo:Ben evidente la ciliegia, note balsamiche date dall'invecchiamento in rovere francese ed americano Sapore:Armonioso, vellutato, tannico Abbinamento:Piatti di pasta conditi con ragù, arrosti Temperatura servizio:18/20° C Primitivo di Manduria DOC 2004 Scheda tecnica
Gradazione:14%
Vitigno:Primitivo 100%
Zona di produzione:Zona limitata nel comprensorio di Manduria denominata "Sinfarosa"
Tipologia del terreno:Di tipo alluvionale molto profondo poggiato su strati di roccia tufacea
Sistema di allevamento:Cordone speronato
Sesto d'impianto:mt. 2.00 x 1.00
Meccanizzazione:Limitata
Età media del vigneto:60/70 anni
Produzione media/ettaro:30/35 q.li di uva Epoca di vendemmia:Metà settembre Tipologia di raccolta:Manuale Invecchiamento:50% in botti di slavonia, 50% in acciaio Produttore:Az. Agr. Sinfarosa Caratteristiche organolettiche Colore:Rosso rubino Profumo:Speziato, complesso e ricco con toni di pepe, cioccolata e ciliege rosse. Sapore:Polposo con una sottile trama tannica Abbinamento:Salumi tipici pugliesi; grigliate di capretto o agnello pugliese Temperatura servizio:15/18° C Primitivo di Manduria DOC 2004
   


Primitivo di Manduria DOC 2004
Scheda tecnica

Gradazione:15.8%

Vitigno:Primitivo 100%

Zona di produzione:Costa jonica del comprensorio di Manduria in contrada Pepe

Tipologia del terreno:Interamente sabbia, poggiata su strati di roccia tufacea friabile di ottimo drenaggio

Sistema di allevamento:Alberello

Sesto d'impianto:mt. 1.30 x 1.30

Meccanizzazione:Limitata

Età media del vigneto:50/60 anni

Produzione media/ettaro:60/70 q.li di uva

Epoca di vendemmia:Fine agosto

Tipologia di raccolta:Manuale

Invecchiamento:In botti grandi di legno di slavonia per almeno 8 mesi

Produttore:Masseria Pepe


Caratteristiche organolettiche

Colore:Rosso con riflessi violacei

Profumo:Frutti di bosco, amarena, note balsamiche

Sapore:Concentrazione e complessità aromatica conferita dalla vicinanza dei vigneti al mare e alla composizione sabbiosa del terreno

Abbinamento:Formaggi piccanti, piatti di carne, selvaggina

Temperatura servizio:16/18° C



Primitivo di Manduria DOC 2004



Scheda tecnica
Gradazione:13%
Vitigno:Ottavianello 100%
Zona di produzione:Torre Guaceto (Br)
Tipologia del terreno:Terra rossa mista a sabbia
Sistema di allevamento:Cordone speronato
Sesto d'impianto:mt. 2.00 x 1.00
Meccanizzazione:Limitata a trattamenti e lavorazione terreno
Età media del vigneto:20 anni
Produzione media/ettaro:70/80 q.li di uva
Epoca di vendemmia:Fine settembre
Tipologia di raccolta:Manuale
Invecchiamento:Nessuno
Produttore:Az. Agr. Torre Guaceto

Caratteristiche organolettiche
Colore:Rosso rubino
Profumo:Frutti a bacca rossa con sentori floreali
Sapore:Intenso, vellutato e raffinato
Abbinamento:Pesce o carni bianche
Temperatura servizio:15/18° C


Scheda tecnica
Gradazione:14%
Vitigno:Primitivo 100%
Zona di produzione:Fragagnano (Ta)
Tipologia del terreno:Terra nera, mediamente profonda misto a pietre tufacei
Sistema di allevamento:Alberello appoggiato
Sesto d'impianto:mt. 2.00 x 1.20
MeccanizzazioneLimitata
Età media del vigneto40/45 anni
Produzione media/ettaro:90 q.li di uva
Epoca di vendemmia:Ultima decade di settembre
Tipologia di raccolta:Manuale
Invecchiamento:70% in acciaio, 30% barriques per 6 mesi
Produttore:Az. Agr. Pozzopalo

Caratteristiche organolettiche


Rosso Salento IGT 2005

Colore:Rosso rubino con riflessi violacei

Profumo:Sentori di frutti piccoli a bacca rossa, leggermente speziato

Abbinamento:Pasta casareccia, ragù pugliesi, carne alla brace e arrosti misti

Temperatura servizio:18/20° C



Salice Salentino DOC 2004Scheda tecnica

Gradazione:13%

Vitigno:Negramaro 80% Malvasia nera di Lecce 20%

Zona di produzione:Terreni ubicati nel comprensorio del comune di Guagnano (Le)

Tipologia del terreno:Terra rossa di medio impasto

Sistema di allevamento:Alberello

Sesto d'impianto:mt. 1.20 x 1.80

Meccanizzazione:Limitata alle sole operazioni colturali

Età media del vigneto:30/40 anni

Produzione media/ettaro:90/100 q.li di uva

Epoca di vendemmia:Seconda quindicina di settembre

Tipologia di raccolta:Manuale

Invecchiamento:Botti grandi per almeno 3 mesi

Produttore:Casale Bevagna


Caratteristiche organolettiche

Colore:Rosso rubino

Profumo:Ciliege sottospirito con note di vaniglia

Sapore:Concentrato, intenso ed elegante

Abbinamento:Piatti di pasta condita con sughi tipici

Temperatura servizio:14/15° C


e molti altri che potrete trovare nel loro sito. Dove sono: Accademia dei Racemi Via Santo Stasi Primo - Z.I.
Manduria (TA)
Tel: 099 9711660
Fax: 099 9711530
http://www.racemi.it
I prodotti che mi hanno inviato: 6 bottiglie di Burlesque Rosè (gradazione: 12,5%/vitigno: Negramaro 100%/, zona di produzione: Manduria/tipologia del terreno: medio impasto sciolto su strati di roccia calcarea/sistema di allevamento: cardone speronato/meccanizzazione: limitata/età media del vigneto: 30-35 anni/epoca della vendemmia: settembre/tipologia di raccolta: manuale/invecchiamento: in acciaio/colore: rosa intenso/profumo: delicato con intensi aromi ciliegia e frutti di bosco/sapore: vellutato, fresco e amabile/abbinamento: aperitivi, antipasti, frutti di mare, pesce crudo e zuppe/temperatura: 8° 10° C.