Oggi dedichiamo la nostra Rubrica Artist of the Week
a Christopher George Latore Wallace III, che è morto 15 anni fa
meglio conosciuto con gli pseudonimi di The Notorious B.I.G.
chiamato anche semplicemente Notorious B.I.G.
(acronimo di Business Instead of Game,
cioè affari al posto del gioco).
(New York, 21 maggio 1972 – Los Angeles, 9 marzo 1997),
Quando pubblica il suo primo album, Ready to Die
sotto Bad Boy Records, è già una delle più importanti figure
della scena hip hop dell'East Coast,
e ha il merito di dare maggiore visibilità a New York
in un periodo in cui la scena è dominata dagli artisti della West Coast!
Dopo la sua morte sono stati pubblicati tre album postumi.
MTV lo ha classificato al secondo posto
nella lista dei "più grandi Master of Ceremonies di tutti i tempi".
La sua morte è secondo fonti correlata al Rampart Scandal,
fra cui i più responsabili fra gli accusati
furono agenti del Dipartimento di polizia
di Los Angeles, ma non solo.
Nel febbraio 1997 Wallace va in California per promuovere
il suo secondo album, la cui uscita è prevista
per il 25 marzo di quell'anno, e registrare il video musicale
per il singolo Hypnotize. Il 5 marzo 1997 concede un'intervista
al talk show The Dog House sulla radio KYLD di San Francisco,
in cui dichiara di aver contattato un servizio di sicurezza,
ma semplicemente perché è una celebrità, non perché sia un rapper.
L'8 marzo presenta l'undicesima edizione
dei Soul Train Music Award a Los Angeles,
consegnando un premio a Toni Braxton e venendo
in quell'occasione insultato dal pubblico.
Dopo lo spettacolo partecipa ad una festa organizzata
dalla rivista Vibe e dall'etichetta discografica
Qwest Records al Petersen Automotive Museum di Los Angeles;
tra gli ospiti figurano, oltre al rapper, la moglie Faith Evans,
il produttore Sean Combs, la cantante Aaliyah
e membri delle bande criminali dei Crips e dei Bloods.
Il 9 marzo, alle 00:30 circa, Wallace lascia la festa
dopo che le forze dell'ordine
decidono di chiuderla per sovraffollamento.
Wallace si siede sul sedile del passeggero in auto
con il suo amico Damion "D-Roc" Butler,
il membro dei Junior M.A.F.I.A. Lil' Cease e l'autista,
Gregory "G-Money" Young; Sean Combs viaggia su un altro autoveicolo
con tre guardie del corpo; i due Chevrolet Suburban
sono scortati da un Chevrolet Blazer che ospita
il capo della sicurezza della Bad Boy Records.
Alle 00:45 la strada è affollata di persone che lasciano la festa;
i SUV sono costretti a fermarsi a circa 50 metri dal museo.
Una Chevrolet Impala nera si affianca all'auto di Wallace
ed il conducente, un afroamericano elegantemente vestito
con uno smoking blu, abbassa il finestrino e spara quattro colpi
nel torace del rapper con una pistola 9 mm.
Wallace viene trasportato immediatamente
al Cedars-Sinai Medical Center,
ma viene dichiarato morto alle 1:15.
Una Chevrolet Suburban, auto su cui
viaggiava Wallace quando venne ucciso.