Il cielo plumbeo antistante il piazzale delle scuole elementari in attesa della cerimonia dell'anniversario, la pioggia non ha dato spazio ad ipotesi, mentre bambini festanti per il momento di svago si preparavano alla ricorrenza, adulti indaffarati alla comparsata più dovuta che sentita, i discorsi di rito e poi L'INNO.... la pioggia battente scivolava nel colletto della giacca, mentre le goccioline formavano una barriera invalicabile sugli occhiali, guardavo la bandiera bagnata e urlavo in silenzio.....come un vessillo non possa unire un popolo
Noi siamo da secoli Calpesti, derisi, Perché non siam popolo, Perché siam divisi. Raccolgaci un'unica Bandiera, una speme: Di fonderci insieme Già l'ora suonò. Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.