Mi siedo e prendo il tempo per ascoltare il mondo fuori.
C’è un cane che abbaia, forse chiede cibo, forse qualcuno ha suonato alla porta o forse semplicemente “lanciami il gioco”.
La porta al piano di sopra si apre, si chiude e qualcuno per le scale fa programmi.
Automobili passano sulla statale. Le sento in lontananza e non disturbano.
I vicini innaffiano i fiori. L’acqua scroscia.
Qualcuno ride e se ne va
La marmellata sobbole e il profumo riempie l’aria.
Un aereo vola sopra le nuvole. Dentro qualcuno ride, qualcun altro trema. Qualcuno porta con sé segreti da custodire gelosamente.
Un bambino gioca in giardino. Troppo piccolo per la scuola.
Foglie d’autunno finiscono nel sacco. E il giardino è di nuovo pulito.
C’è il sole. Respiro.