Cinquanta sfumature di grigio in testa

C'era molta attesa nel conoscere i risultati al box-office di Cinquanta sfumature di grigio, fenomeno letterario che ha conquistato mezzo mondo e che in Italia ha avuto molti accaniti lettori. Il film non ha deluso conquistando ben 8,5 milioni di dollari in soli quattro giorni, con una media vicina ai 9000 euro per sala. Era diverso tempo che non si vedevano cifre del genere (solo Checco Zalone ha fatto meglio); ora resterà da capire quanto la pellicola terrà visto che la critica è stata tutt'altro che generosa, ma quota 20 milioni può essere alla portata.

Seguono molto staccati gli altri titoli, a partire da Non sposate le mie figlie!, che regge piuttosto bene portando il suo totale ad oltre due milioni di euro. Scende al terzo posto Una notte al museo 3 che vede avvicinarsi quota cinque milioni (il prossimo week-end sicuramente tale meta verrà raggiunta). Deludono le new-entry Taken 3 e Shaun - Vita da pecora, che si devono accontentare di circa 700.000 euro ciascuno. scende al sesto posto ma ha la seconda miglior media per sala (3210 euro).

In America Cinquanta sfumature di grigio guadagna quasi dieci volte quello che ha incassato in Italia, 81 milioni di dollari, ottenendo una media per sala stratosferica di 22.000 dollari. Staccata l'altra new-entry Kingsman - Secret Service, con 35 milioni nonostante una discreta media di 11.000 dollari, e SpongeBob - Fuori dall'acqua, che si avvicina a quota 100 milioni di totale.

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