Ci sono poi alcune canzoni che senti dentro più di altre, alcune canzoni che ti prendono il cuore e te lo stringono. Magari un ricordo bello, magari uno brutto. Un ricordo. Che bella parola.R I C O R D O
Ciò che siamo, che rappresentiamo, non è altro che il risultato delle nostre scelte, e che belle o brutte che siano state, ci hanno costruito.
Nell'ultimo anno, di scelte ne ho fatte tante, e di importanti. Ho scelto di cambiare squadra di calcio (direte, “che cazzata”. Beh provate voi a cambiare squadra dopo 12 anni!) e mi è andata bene. Ho scelto di iniziare la carriera da allenatore e mi è andata bene. Ho scelto poi di porre un po' meno importanza alle cose futili e dare più “corda” alle questioni che invece meritano più attenzioni. E mi è andata bene. Poi però ci sono anche quelle scelte a cui non mi so, o forse non mi posso ancora dare una risposta: ho terminato storie d'amore, ho lasciato la mia famiglia, ho lasciato i miei amici. Tutto questo per andarmene un anno via, da solo, e vedere com'è. Mi sono messo in gioco, ho provato ad uscire dall'abitudinario e fare qualcosa che non tutti sarebbero in grado di fare. Non mi posso ancora dire però se mi è andata bene anche stavolta, dovrò aspettare altri 8 mesi e mezzo per potermelo dire.
Certo a volte è proprio dura. In alcuni momenti l'unica frase che scorre ben chiara nel tuo cervello è “Ma chi cazzo me l'ha fatto fare?”. Io! Sono qua perchè io l'ho scelto e sono contento di ciò, sono contento di come stanno andando le cose e sono contento di affrontare gli ostacoli da solo. Cadere magari, ma rialzarsi. A testa alta, sempre.
E non mi resta altro che (provare) a far sì che sia così.
Buonanotte a voi.
Matteo.