Dal 17 al 21 novembre 2010 al Politeama Rossetti continua la prosa con:
I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA
Di: Giovanni Testori
Scene: Pier Paolo Bisleri
Costumi: Giovanna Buzzi
Musiche: maestro di canto Francesca della Monica
Regia: Federico Tiezzi
Produzione: Teatro Metastasio Stabile della Toscana/ Teatro Stabile di Torino/Compagnia Sandro Lombardi
Interpreti: Francesco Colella, Marion D’Amburgo, Iaia Forte, Sandro Lombardi, Alessandro Schiavo, Caterina Simonelli, Massimo Verdastro, Debora Zuin
Una lingua, una nazione. E Alessandro Manzoni attraverso la letteratura – come Giuseppe Verdi in ambito musicale – ha contribuito più di ogni altro a creare questa unità. Nel centociquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, Federico Tiezzi firma, in un ideale dittico, la regia del testoriano I Promessi sposi alla prova in prosa e il Simon Boccanegra – già applaudito alla Staatsoper di Berlino e alla Scala di Milano – nel campo del melodramma, celebrando coloro che hanno contribuito da artisti all’unità della nazione.
«I promessi sposi – sosteneva infatti Testori – è il romanzo della storia, e il popolo incarna questa storia nella libertà più assoluta». La messinscena di Tiezzi accoglie questo punto di vista e come desiderava l’autore vuole essere non una spiegazione del romanzo ma “una lezione e un monito”. Inoltre il regista resta fedele all’indicazione che Testori dà fin dal titolo, non “deformato” come accadeva ad esempio per Ambleto o Macbetto, ma arricchito della specificazione “alla prova”.
A dire che il romanzo viene spinto nel “territorio del teatro” (l’ambientazione prevede infatti un palcoscenico dove una compagnia d’attori è in prova) e contemporaneamente arricchito dal prezioso contributo di Testori, con le proprie visioni umane e culturali.
La messinscena di Tiezzi “verifica” e prova come il romanzo manzoniano abbia tenuta in una situazione storica mutata. Esso racconta infatti “tribolatissimi anni” come sono i nostri, tormentati dalla peste del degrado dell’ambiente, dell’omologazione delle coscienze, dell’incapacità trasformare la società. Coadiuvato da un cast eccellente, dove spiccano i nomi di Sandro Lombardi, Iaia Forte, Marion D’Amburgo e Massimo Verdastro, Tiezzi ci farà osservare la realtà con lo strumento dell’umorismo manzoniano, ricomponendo in parabole sceniche e morali i nuclei narrativi del romanzo e muovendo sulla scena i protagonisti in un’azione di grande vitalità teatrale.
LINK UTILI:
- Per maggiori info sullo spettacolo e prezzo Politeama Rossetti (fonte delle info e foto qui sopra)
- Info sullo spettacolo
- info su Giovanni Testori
- info su Federico Tiezzi
- VIDEO: Maurizio Porro parla dello spettacolo