180 minuti cruciali per le sorti della stagione dell’Inter; tra Juventus e Genoa si decide il campionato nerazzurro. E’ lotta serrata con Sampdoria e Genoa
180 minuti di gioco, più recupero, naturalmente. Il tempo necessario per disputare due partite di calcio. E’ proprio nell’arco di questi 180 minuti, i prossimi, che l’Inter si gioca gran parte del suo intero campionato: si comincia sabato 16 maggio, quando, alle ore 18 a ‘San Siro‘ sarà di scena la Juventus, fresca vincitrice del torneo. Dopo il derby d’Italia, quindi, la squadra di Roberto Mancini tornerà in campo domenica 24 maggio, alle ore 15, per affrontare in trasferta il Genoa dell’ex mai rimpianto Gian Piero Gasperini.
180 minuti importanti per capire se l’Inter merita o meno l’ingresso in Europa League. Attualmente, la classifica penalizzerebbe la squadra nerazzurra: il Napoli, quarto in classifica a quota 60, occupa la prima piazza per conseguire il ‘pass’ europeo; dopo i partenopei, la Fiorentina con i suoi 55 punti, ed infine, nell’ultimo posto utile per la qualificazione in Europa, al momento c’è la Sampdoria con 54. L’Inter è ottava, a quota 52 punti, distanziata di una sola lunghezza dal Genoa, finora sprovvisto però della licenza UEFA.
Nelle prossime due gare, l’Inter andrà incontro a 180 minuti di passione. La sfida contro la Juventus si preannuncia durissima: nonostante la stagione dei bianconeri in campionato sia stata trionfale, e la Vecchia Signora, ne siamo certi, non regalerà nulla agli acerrimi rivali interisti. Andrea Ranocchia e compagni dovranno essere abili ad imporre il proprio gioco, così come fatto, in taluni frangenti, anche domenica scorsa in casa della Lazio seconda in classifica. L’impresa si preannuncia ardua, poiché Mancini ha perso Guarin (stagione finita per lui a causa di un infortunio muscolare) e Hernanes, squalificato dal Giudice Sportivo, ma non impossibile. Inter-Juventus rappresenterà l’occasione del riscatto per Xherdan Shaqiri, chiamato ad una grande prestazione.
Quindi, la partita di ‘Marassi‘ contro il Genoa. Il Grifone è in piena forma, ha appena schiantato per 5-1 il Torino e vuole fortemente arrivare davanti ai cugini blucerchiati per soffiare loro l’Europa. Per regolarizzare la posizione con l’UEFA, poi, ci sarà tempo. Nel mezzo, però, i rossoblu trovano un’Inter che lotta per il medesimo obiettivo e che, almeno sulla carta, ha un organico nettamente superiore e maggiormente competitivo. Con 6 punti in due gare, l’Inter coltiverebbe grandi speranze europee, magari con l’aiuto della Lazio, che potrebbe fermare la Sampdoria nel secondo anticipo del sabato sera.
Ancora 180 minuti, e poi i verdetti definitivi: dovere dell’Inter è crederci fino alla fine.