1997 – 2015

Da Aquilanonvedente

Diciotto anni fa, il mio miglior amico fece da testimone alle mie nozze.

Oggi io ho restituito il favore.

Così siamo pari…

Purtroppo, a differenza sua,

io non ho potuto fargli compagnia anche al ristorante,

insieme a tutti gli altri amici e invitati,

perché le mie condizioni non me lo hanno permesso,

e di questa cosa mi è dispiaciuto tanto.

E allora mentre le donne di casa mia si staranno riempiendo la panza con ogni ben di Dio, come i ristoranti della collina padana sanno offrire, io me ne sto qua a menarmela contro il destino cinico e baro, che in termini più terra terra possiamo anche definire sfiga.

Sì, perché sono proprio questi momenti conviviali che rendono un po’ meno pesante questa nostra vita.

La possibilità di vivere spensieratamente alcuni momenti con gli amici, intorno a una tavola imbandita, dimenticandosi per alcune ore dei problemi e delle vicissitudini che ci attendono fuori.

E sono momenti che non si possono recuperare: o ci sei, o te li perdi.

Non si possono replicare.

Un’altra volta sarà un’altra volta, sarà una cosa diversa, non c’è niente da fare.

E ti chiedi anche se potrà esserci un’altra volta…

Musica…