Allenamento con Furio
Ogni tanto quando i miei e i suoi impegni lo permettono,io e l'amico Furio,ci troviamo per correre insieme un allenamento,sono andato a spulciare nel mio diario di corsa su Sport Tracks e ho visto che con questa sono state ben 12 le volte che abbiamo corso insieme,una volta lui venne da me a Oleggio per un lungo collinare nel Gennaio del 2011 e le altre 11 volte sono salito io da lui per correre su dislivelli montani dei medi e lunghissimi insieme,a volte a Domo a volte a Gravellona come quest'ultima.Foto del Montorfano presa dal web
Il ritrovo appunto nel parcheggio del campo sportivo dove si conclude la mezza del VCO,arrivo prima del previsto così ho tempo per vestirmi,poco dopo arriva Furio e dopo un veloce saluto iniziamo a correre,abbiamo massimo 2 ore di tempo per salire e scendere dal Montorfano.Il primo tratto lo percorriamo su asfalto così riesco a testare meglio le mie scarpe da trail Bushido e vedere se possono reggere quei 5 andata + 5km al ritorno asfaltati che ci saranno alla Maratona della valle Intrasca,e direi che il test è positivo,nonostante i vari tacchetti sulla suola,l'impatto col terreno non è duro.
Mi dice anche che arriveremo a quella specie di grotta o insenatura e ci sarà una fontanella con acqua,vi dico che a vederla così pensavo ci fosse bisogno della picozza per salire,poi invece iniziamo il sentiero ed è tutto in mezzo ai sassi ma fatto ad opera d'arte con scivoli e gradoni lunghi che salgono a zig zag,si cammina e con le mani si spinge sulle gambe,in questo primo tratto ho un po caldo..perchè siamo esposti al sole è oggi è un po afoso,ma si va su bene,arrivati in cima passiamo davanti alla polveriera della Linea Cadorna ed altri manufatti della prima Guerra Mondiale,considerando che è passato quasi un secolo sono ottimamente conservati.
siamo quasi ad 800 metri ed eravamo partiti da 200m.,ci abbiamo messo 40' e ora inizia la discesa ripida e in mezzo a rocce e alberi,qui l'amico scende che sembra l'uomo ragno,un piede di qua uno di la con una velocità di reazione notevole,io cerco di scendere bene stando attento a non cadere o prendere storte..tra poco meno di 2 ore devo tornare al lavoro,ma anche avessi spinto senza pensieri mi sarebbe stato impossibile stare vicino all'amico leprorso comunque in meno di 20' siamo di nuovo giù,da qui facciamo un passaggio nella piazza di Mergozzo(arrivo della bella Ossola trail) e poi saliamo per il sentiero azzurro,qui il percorso è meno ripido e sterrato ma la salita è lunga e difficile,l'amico sale sempre correndo a piccoli passi io per un po faccio come lui poi mi metto al passo,perdo metri ma i battiti rimangono più tranquilli,infatti una volta arrivati su iniziamo a scendere e le gambe vanno bene,ritorniamo su asfalto dove ci lasciamo andare in una bella progressione fianco a fianco fino al parcheggio.
Gran bel allenamento che merita il brindisi finale con due lattine di bionda Spaten portate da Furio.
Grazie amico mio...ci vediamo domenica al trail del Mottarone.