Regia: John Singleton Anno: 2003 Titolo originale: 2 Fast 2 Furious Voto: 5/10 Pagina di IMDB (5.7) Pagina di I Check Movies Acquista su Amazon
A due anni di distanza dal primo capitolo, ecco il sequel del lavoro di Cohen con alcuni piccoli cambiamenti: ad affiancare Paul Walker nel ruolo del coprotagonista abbiamo Tyrese Gibson e la bella di turno è Eva Mendes. Voglio subito dire una cosa: è una boiata di film, ma almeno ha preso con sè gli ingredienti vincenti dell'originale. Attenzione: non ciò che l'altro aveva di buono, ma i fattori che lo hanno reso interessante, ovvero le gare con le macchine. E' infatti questo che ha fatto forte il successo del franchise, abusato o meno, stupido o no, ecco cosa ha portato milioni di ragazzetti (e non solo) a pagare il biglietto del cinema. Quindi abbiamo una sceneggiatura base, di quelle semplici, ricalcate da una puntata qualsiasi della serie Miami Vice con tanto di narcotrafficante (+/-) spietato. E tanti inseguimenti. O gare insomma. Ne hanno messe diverse di ogni tipo, questa volta celebrando un attimino anche i motori americani e non solo quelli made in Japan. E' così che la trama passa in secondo piano, appiattita da scorribande e prove di forza a chi romba di più ed allo scarico più potente. Colpo di scena già annunciato con lo scambio di auto e la parata con centinaia di auto da corsa inseguite da centinaia di auto della polizia. Talmente ridicolo che fa ridere e fa anche piacere. Davvero. Quasi al pari dei dialoghi: tutti forzatamente sopra le righe, frasi di repertorio che neanche alla recite di Natale avresti il coraggio di scimmiottare. Ganzo, solo perchè sai già cosa è e se lo guardi non può essere una sorpresa, neanche l'effetto "velocità di curvatura" quando vanno a 180 km all'ora.