lo confesso, ho fatto un po' fatica, più volte mi sono trascinata lungo le pagine.
mille personaggi che si intrecciano, con nomi simili, parenti tra loro, rigiri di legami parentali...
in alcuni momenti perdevo il filo, in altri andavo lesta; ieri sera sono arrivata in fondo quasi incredula ma con un sospiro di sollievo inconscio.
adesso, grazie a una distorsione alla caviglia destra che mi sono procurata ieri sera in ufficio, un'ora prima della fine dell'orario, e che mi terrà una settimana in assoluto riposo (o letto o divano, gamba sostenuta da cuscini, cammina solo con stampelle, divieto assoluto di carico sul piede...) inizierò Cigni Selvatici - tre figlie della Cina di Jung Chang.
curiosa di conoscere il mondo orientale, di cui non so praticamente nulla e che, devo dirlo, mi fa un po' paura per come viene presentato oggi qui, in Italia.
Love,
MC