Muore a Roma, all’età di 94 anni, il regista ferrarese Michelangelo Antonioni. Ha conquistato un Oscar alla carriera nel 1994. Tra i suoi film Cronaca di un amore (1950), I vinti (1952), Il grido (1957), L’avventura (1960, Premio speciale della giuria di Cannes), L’eclisse (1962, Premio speciale della giuria di Cannes), Deserto rosso (1964, Leone d’oro a Venezia), Blow-Up (1966, Palma d’oro a Cannes), Zabriskie Point (1970), Professione: reporter (1975), Al di là delle nuvole (1995, con la collaborazione di Wim Wenders).
Il genetista italiano naturalizzato statunitense Mario Capecchi vince il premio Nobel per la medicina. Il riconoscimento, condiviso con i colleghi Martin J. Evans e Oliver Smithies, giunge per la messa a punto del gene targeting, una tecnica fondamentale per studiare in vivo gli effetti legati alle mutazioni dei geni.
Doris Lessing vince il Nobel
Nobel per la letteratura alla scrittrice britannica Doris Lessing, al secolo Doris May Tayler, nata nel 1919 a Kermanshah, Iran. La motivazione: «Cantrice dell’esperienza femminile, con scetticismo, passione e potere visionario, ha messo sotto esame una civiltà divisa». Cresciuta in Rhodesia del Sud (oggi Zimbawe), ha scritto, tra le varie opere, L’erba canta (1950), Il taccuino d’oro (1962), Memorie di una sopravvissuta (1974).
Morte di Enzo Biagi
«Avrei fatto il giornalista anche gratis: meno male che i miei editori non se ne sono mai accorti».
Enzo Biagi