IL RUMORE DELLA MORTE
Di fronte all’immane genocidio dei cittadini libici (e uniamo pure a loro tutti quelli che stan venendo trucidati per la stessa causa tra i Paesi arabi e l’Iran) e a tutto il rumore assordante e infinito dei razzi, delle mitragliatrici, degli aerei da guerra delle varie TV e video Utube che documentano, le loro grida e il fuggi fuggi verso il mare, verso l’aria, verso qualunque salvezza dall’inferno, oggi posso solo pubblicare un post di
SILENZIO.
(Rimando per le ultime notizie alle pagine sul 18, 19 e 20 febbraio)