Una cena, un libro e una band. Questi gli elementi nodali di “Ritratti d’autore”. Il primo incontro del ciclo di eventi ha visto intervenire quattro dei dodici scrittori dell’antologia “Mondi Sospesi” (Barbara Valdonio, Francesca Ponzanelli, Elizabeth Mandel e Maia Scarle) e il gruppo Sweet Weapons che ha letteralmente incantato la platea con l’esecuzione in acustica dei loro brani inediti.
Nell’ambiente familiare e raccolto del circolo culturale enogastronomico Rosa del deserto la serata si è aperta con piatti sfiziosi e dal sapore delicato, proseguendo con la presentazione dell’opera letteraria e il live musicale. Gli autori, con l’indispensabile supporto della relatrice Cristina Montini, hanno guidato il pubblico nella conoscenza del libro, soffermandosi in particolare sulle storie portanti la loro firma. Alla lettura di alcuni significativi estratti delle stesse è succeduta l’esibizione degli Sweet Weapons in una perfetta commistione di arti. Ilenia Natalini, sulle note di “Wonderland”, ha dato il via alle esibizioni disegnando con la sua voce limpida e intensa l’atmosfera del “Pasto della leonessa”, racconto di Barbara Valdonio. “Hit me”, con le sue sonorità dure e a tratti aggressive, ha costituito il giusto connubio alla vicenda di “Perché mi sei madre” di Elizabeth Mandel. “Onde Dolci”, invece, canto d’amore pregno di nostalgia, è andato quasi a unirsi ai pensieri di Julia, protagonista di “Saudade”, storia di Francesca Ponzanelli. “Dusty Musk”, dal sound deciso, si è unito alla rabbia trapelante dal racconto di Maia Scarle, “Due chiodi”.L’ultimo brano “Ricordi” ha concluso l’incontro, “titolo di coda” ideale per un’opera che ha alla sua base il monito: “dal passato non si può fuggire”.A questo indirizzohttp://www.youtube.com/watch?v=r0ZDU2dha2E&feature=youtu.be ma anche nel blog (in alto a destra) potete visionare il video riassuntivo dell’incontro.Le serate “Ritratti d’autore” riprenderanno il 21 settembre con nuovi scrittori e nuovi musicisti. Continuate a seguirci per essere informati sulle novità.