Il 21 maggio 1972 Laszlo Toth, un folle australiano di origine ungherese, colpisce quindici volte la Pietà di Michelangelo con un martello. Toth, danneggiando la preziosa scultura esposta nella basilica di San Pietro grida: “Sono Gesù Cristo risorto dalla morte”. Dopo essere stato arrestato, l’australiano fu rilasciato il 9 febbraio 1975, e tornò immediatamente in Australia dove, tutt’oggi, risiede.
21 maggio 1972: Vandalo Colpisce Pietà di Michelangelo
Creato il 21 maggio 2012 da Dietrolequinte @DlqMagazine
Postato il maggio 21, 2012 | Almanacco | Autore: Neoandrea
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