Chi di voi non ricorda la mitica boccuccia gialla mangia-pillole e i quattro fantasmini pronti ad acchiapparla alzi la mano… prometto che la sua sarà una morte rapida ed indolore!
Scherzi a parte (forse), questo simpatico giochino ha letteralmente segnato la storia dei videogame, rimanendo impresso nella mente dei videogiocatori più nostalgici (tipo la sottoscritta) come il gioco più bello, difficile e impegnativo mai creato per una console domestica.
Io per prima ricordo le ore trascorse sull’intramontabile Atari (la console più vecchia che abbia mai avuto) a cercare di trovare un accordo tra la boccuccia gialla e il controller che, puntualmente, avevano due idee molto diverse su come il gioco dovesse essere giocato! Odiavo i fantasmini come se fossero i miei peggiori nemici e – addirittura – c’è stato un periodo in cui erano arrivati addirittura a farmi paura.
Altro che i moderni zombie o i vari mostri di giochi pseudo-horror! Quei fantasmini sì che erano terribili!!
Nel corso degli anni, poi, Pacman ha subito, com’è ovvio, un’interessante evoluzione.
Vediamo così Ms. Pacman nel 1981, in cui la protagonista è la “signora pacman”, distinguibile dal suo compagno tramite un grazioso fiocchetto rosa in testa.
Nel 1982 invece nasce un pinball dedicato ai due protagonisti.
Sempre nel 1982 troviamo Super-Pacman, il seguito ufficiale del gioco, con nuovi schemi e, soprattutto, un nuovo gameplay: oltre che le solite pillole, infatti, il giocatore si troverà a dover mangiare delle chiavi per poter completare ogni singolo schema.
Ancora nel 1982, la Namaco pubblicò anche Pacman-Plus. Di per sé il gioco è identico al primo Pacman, solo con alcuni miglioramenti per aumentarne ulteriormente la difficoltà.
Proseguendo negli anni, nel 1983 troviamo Jr. Pacman: questa voglia il protagonista è il figlioletto di Pacman e di Ms. Pacman, alle prese con tricicli, aquiloni, gatti e chi più ne ha più ne metta. Inoltre, il gioco presenta un’interessante novità: la presenza di un labirinto a scorrimento!
Nel 1984, Pacman viene totalmente stravolto: con Pacman Land, infatti, viene dato alla luce il primo platform incentrato su questa serie, con tutti i suoi pro e i suoi contro.
Nel 1987 – probabilmente appena superata la grande crisi dei videogame – la Namaco ci provò di nuovo, rilasciando l’ultimo titolo di questa simpatica saga: Pac-Mania. Le novità introdotte sono molteplici: la possibilità per pacman di saltare, l’aggiunta di nuovi fantasmini e, ultima ma non meno importante, degli schemi realizzati interamente in 3D isometrico!
Da quell’anno in avanti, per lungo tempo non ci furono più novità fino al 1999, anno in cui, in occasione del 20° anniversario dell’uscita del gioco, venne rilasciato PacMan World, un nuovo platform che introduce una storia completa all’avventura del nostro protagonista.
In seguito sono state prodotte ulteriori riedizioni della prima versione del gioco, sempre per console diverse, ma mai veri e propri seguiti innovativi.
Insomma, una storia lunga 30 anni ricca di alti e bassi, ma che sicuramente molti di voi ricorderanno con una certa nostalgia.
Personalmente, non sono mai riuscita a superare il 10° livello, ma un giorno riuscirò a raggiungere in fantomatico livello 256, il cosiddetto End Level!
E voi?
Conoscete questo fantastico gioco? Qual è il vostro record personale?
Vi lascio infine con una piccola chicca, che sono certa apprezzerete: una riedizione del gioco originale, in cui voi interpreterete… i 4 fantasmini!! La caccia a Pac-Man è aperta!
Anti Pacman - Divertente, originale, simpaticcissima versione del Pacman, in cui stavolta impersonerete i panni dei cattivi mettendovi alla guida dei famosi fantasmini di questo arcade game.Il vostro obiettivo? Catturare il Pacman!!Rincorretelo dunque per tutto il quadro cercando di acciuffarlo e ricordandovi di scappare a gambe elevate quando mangerà le pillole che gli regaleranno una momentanea immortalità... perchè allora sarà lui a darvi la caccia!A vostra disposizione avrete ben 4 fantasmini che potrete selezionare con i tasti 1, 2, 3, 4 e poi guidare con le FRECCE direzionali.