Una clamorosa storia vera, quella dell'unione fra un gruppo di attivisti gay di Londra e i minatori in sciopero contro i tagli di ventimila posti di lavoro imposti dal Governo di Margaret Thatcher: è il trascinante racconto di di Matthew Warchus, uno dei migliori titoli dello scorso anno, ricompensato al Festival di Cannes 2014 con la Queer Palm come miglior film a tematica omosessuale. Lo sfondo di questo coming of age che alterna i toni del dramma e della commedia è la Gran Bretagna fra il 1984 e il 1985, nel pieno del thatcherismo e delle campagne in favore dei diritti dei lavoratori e delle minoranze.

Attraverso la progressiva presa di coscienza di Joe Copper (George MacKay), un ventenne gay impegnato per la prima volta con i gay pride e l'attivismo politico, Pride ricostruisce le varie fasi dell'insolita alleanza fra un'associazione omosessuale guidata dal giovanissimo e carismatico Mark Ashton (Ben Schnetzer) e il sindacato nazionale dei minatori, diretto dal saggio Dai Donovan (Paddy Considine). Attorno a queste figure, il film di Warchus costruisce una galleria di personaggi incredibilmente vividi e irresistibili, al quale prestano il volto attori manifici quali Imelda Staunton, Bill Nighy, Andrew Scott e Dominic West.

Estremamente apprezzato dalla critica, Pride ha ricevuto la nomination al Golden Globe come miglior commedia dell'anno e ha vinto il BAFTA Award come miglior opera d'esordio per lo sceneggiatore Stephen Beresford, autore di un copione in grado di amalgamare in maniera impeccabile la cronaca storica e politica e l'affresco sociale con un intimo percorso di accettazione di se stessi: il tutto condito con un'ironia e un umorismo che hanno trasformato Pride in un piccolo film-evento, con 15 milioni di dollari d'incasso in tutto il mondo e quasi due milioni di spettatori. Un successo che, grazie a Teodora Film, è approdato anche in Italia, dove Pride ha goduto di un passaparola eccellente, arrivando a registrare 200.000 spettatori durante la stagione natalizia.

Dopo il positivo responso nelle sale italiane, il bellissimo film di Matthew Warchus è ora disponibile in edizione Dvd e Blu-Ray grazie a CG Entertainment, con la possibilità di fruire della visione anche in versione originale con l'ausilio dei sottotitoli. I contenuti extra del Dvd includono il trailer italiano, una galleria fotografia, un making of di tre minuti, con interviste agli autori e ai membri del cast, e soprattutto una breve ma interessante featurette in cui le voci degli attori vengono messe a confronto con quelle dei veri protagonisti della vicenda, in una significativa comparazione fra la realtà storica e una finzione narrativa che ha saputo rendere il giusto omaggio a quell'importante battaglia per i diritti della working-class.