Devo ammettere che per me il teatro ha un fascino particolare: già il sipario di velluto rosso scuro e il palcoscenico di legno rovinato mi mettono i brividi. Però, da buono Scorpione amante della tragedia e del dramma, sui comici sono sempre un pò scettica. A parte sul mio adoratissimo Paolo Rossi, lo sapete!
Anche su questi due, Ficarra e Picone, storcevo il naso. Poi hanno iniziato a parlare in un palermitano stretto che mi ha sciolto il cuore e la risata come un morso di cassata. E da lì non li ho mollato più. Perchè la comicità è, ancor più dell'informazione tradizionale, un mezzo per comunicare concetti importantissimi con una forza inaudita. Certo, bisogna essere in grado e soprattutto bisogna avere voglia di dedicarsi a tematiche importanti e non accontentarsi di far ridere facendo le puzzette con le ascelle.
Loro, Ficarra e Picone, l'hanno fatto. Hanno parlato di mafia e del ponte di Messina. Poi, certo, non appena vedo le due sedie dei "nati stanchi" inizio già a ridere. Autoironici e disincantati. Così mi piacciono i comici!
Buon compleanno quindi all'avvocato (strana la vita!) Valentino Picone del duo Ficarra e Picone nato a Palermo il 23 Marzo 1971 sotto il testardo segno dell'Ariete.
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