Durante la seconda guerra mondiale, il Senato accademico dell’Università di Modena si riunì per chiedere che il capoluogo emiliano venisse dichiarato «città aperta», ma l’iniziativa non andò mai in porto e i bombardamenti continuarono cruenti fino a due giorni prima della liberazione.
Mostra fotografica all’ex-caserma Santa Chiara sugli effetti devastanti della guerra sul patrimonio storico-artistico e il tessuto urbano (aprile – giugno 2010