Molto prima dell'era cristiana, il 25 dicembre (e comunque qualche giorno seguente al solstizio di inverno) era considerata una data sacra. Perché ?Cos'è un solstizio e cosa succede nei giorni successivi ad un giorno di solstizio ?
Solstizio deriva dal latino sostitium ovvero sol, Sole, e sistere, fermarsi. Quindi durante il solstizio, il Sole si "ferma". Perché ? Ciò riguarda solo il moto apparente del Sole, ovvero il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima (solstizio d'Estate) o minima (solstizio d'Inverno), e questo fenomeno è dovuto all’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre rispetto all’eclittica (piano su cui orbita la Terra intorno al Sole)
L'osservazione che il Sole a mezzogiorno abbia smesso di calare sull'orizzonte e ricominci a risalire il giorno successivo, lo si può apprezzare a occhio umano solo dopo qualche giorno (gli antichi non avevano i nostri moderni mezzi elettronici di calcolo del tempo). Ecco perché è il 25 e non il giorno 22 o 23, giorno del solstizio astronomico : si può apprezzare l'avvenuto cambiamento solo qualche giorno dopo!Il fatto non era scontato per gli antichi : il rinnovarsi delle stagioni e dei cicli naturali, attraverso i giorni di passaggio, non erano mai dati per scontati (ovvero che avvenissero in automatico, meccanicamente, come pensiamo oggi, uomini moderni) quindi andavano celebrati e festeggiati.Quindi il sole usciva vincitore (invictus, come dicevano gli antichi Romani), dopo la fase calante (quindi morente) gli succedeva la fase crescente (quindi nascente).
Il giorno 25 dicembre si aveva quindi la conferma che il Sole era nato di nuovo!
Ed ecco perché la nascita di Gesù il Cristo è convenzionalmente stata fissata al 25 dicembre, il Natale (che vuol dire nascita), essendo la nascita del Sole spirituale che illumina le coscienze degli uomini.
Fonti:
- Wikipedia, Solstizio
- Wikipedia, Sol Invictus