Da V

Sono stanca di fare progetti. Solo nella mia testa. Spostare mobili,inscatolare libri,buttare via cianfrusaglie,riorganizzare tutto. Solo nella mia testa. Immagino di prendere voli,immagino case in posti lontani,immagino un letto mai vuoto.

Odio dipendere così tanto da una persona. Odio avere mal di testa ininterrottamente da tre giorni. Odio quei film in cui tutto finisce bene,in cui le cose si sistemano per magia. Continuo a guardarli.

Perchè non capisci?

Perchè non mi puoi conoscere bene quanto ti conosco io?

Ci sono muri da scavalcare e abissi scuri da attraversare. Forse ne varrà la pena.

Mi sembra di avere qualcosa di meraviglioso tra le mani,ma troppo fragile per poter essere toccato.

Mi ricordi quello stupido giochino,tetris. Pezzi che si incastrano secondo un ordine preciso,non ci sono alternative,non ci sono fantasie. Un tassello dritto,una a T e uno quadrato. La sequenza è essenziale,univoca.

Ci sono muri da scavalcare.

V.