Sorta dalla ceneri del ventennio fascista e dalle distruzioni fisiche e morali del secondo conflitto mondiale, la Costituzione rappresentò un momento di unità e condivisione di un paese che tentava di rinascere e riscoprirsi dopo il buio bellico.
Non a caso, pertanto, la Costituzione si caratterizza come mezzo di compromesso delle diverse forze politiche presenti in Costituente e si pone all’avanguardia in merito alle categorie dei diritti contemplati e tutelati. Un parlamentarismo forte sarebbe stato, nell’idea dei padri costituente, il metodo più efficace per la rinascita di governi autoritari.