27/04/2015 - Mercato fotovoltaico in Europa: fotovoltaico a confronto

Mentre in Italia si promuovono impianti SEU e residenziali, la panoramica a livello Europeo rimane diversificata.

Germania, leader mondiale come potenzapotenza
Grandezza data dal rapporto tra il lavoro (sviluppato o assorbito) e il tempo impiegato a compierlo. Indica la rapidità con cui una forza compie lavoro. Nel Sistema Internazionale si misura in watt (W). installata, sperimenta la prima asta per il fotovoltaico a terra nonostante le prime giornate di sole abbiano fatto crollare il prezzo dell’energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J).
In Francia è legge l’obbligo di tetti green e sono stati aumentati gli incentivi per impianti residenziali.
Trend negativo in Spagna dove il fotovoltaico nel 2015 si è arrestato.

Secondo Milk the Sun, il sito per l’acquisto e la vendita di impianti fotovoltaici in funzione, lo scenario europeo rimane diversificato.
Minimo comune denominatore sono gli impianti residenziali, le cui nuove installazioni vengono favorite con diverse modalità a seconda degli Stati:

• In Italia, gli impianti installati entro il 31/12/2015 godranno di una detrazione fiscale fino al 50%. Inoltre, è stato recentemente approvato il modello unico volto a snellire la procedura di realizzazione di un impianto con potenza <20 kWp.
• In Francia, il ministro per l’ambiente e l’energia Segolene Royal ha annunciato l’aumento del 10% dei corrispettivi per l’energia prodotta da impianti fotovoltaici con potenza <36 kWp (portando il prezzo di acquisto a 13,95€ cent/kWhkWh
  Unità di misura dell'energia elettrica equivalente a 1.000 Wh (wattora), ovvero 1.000 W forniti o richiesti in un'ora.).
• In Germania, vengono favoriti gli impianti domestici allacciati dopo il 1 agosto 2014 escludendoli dalla tassazione sull’autoconsumo per gli impianti con potenza superiore ai 10 kWp.

Germania: conclusa prima fase asta fotovoltaico e crollo del prezzo dell‘energia

In Germania si è conclusa la prima fase dell’asta per la realizzazione di impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 150 MW. Dopo la presentazione delle offerte che hanno superato il limite massimo di 150 MW, verrà lasciato al mercato il compito di stabilire l’entità degli incentivi. La prossima asta si terrà il 1 agosto 2015 mentre altre sono in programma per il 2015 e 2016.

Lo scorso 15 aprile la produzione fotovoltaica ha registrato il record di potenza prodotta (27,7 GW). Con l’arrivo della bella stagione tale incremento ha fatto registrare un crollo del valore dell’energia. Per alcune ore, con un valore addirittura negativo, i generatori di energia hanno dovuto pagare i consumatori per usare l’elettricità.

Francia: tetti verdi per favorire transizione energetica e aste per fotovoltaico

La Francia crede nelle rinnovabili. Entro il 2020 dovrà essere raggiunta la quota di almeno il 23% sulla domanda energetica nazionale. Al fine di favorire il settore fotovoltaico, il governo ha pubblicato due bandi per la realizzazione di impianti con potenza maggiore >100 kWkW
Unità di misura della potenza equivalente a 1.000 Watt., per un obiettivo di 120 MW installati all’anno. In aggiunta, lo scorso 4 marzo il Parlamento francese ha approvato la legge che impone per i nuovi edifici commerciali di ricoprire il tetto con coperture vegetali o impianti fotovoltaici.

Spagna: zero installazioni nel 2015

Nel 2014 in Spagna sono stati installati appena 22 MW, per la maggior parte con progetti di autoconsumo. Secondo l’associazione UNEF (unione delle imprese fotovoltaico) tale paralisi ha cause principalmente politiche. L’instabilità normativa e le nuove imposizioni fiscali (tasse sul sole) hanno causato uno stallo di un’industria ritenuta sana e sostenibile.

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