Personalmente la cosa non mi interessa perché non ho battezzato nemmeno il mio terzo figlio, però faccio notare a chi ne abbia uno concepito fuori dal matrimonio che per lo Stato italiano non c’è più alcuna differenza tra quelli che prima erano chiamati “legittimi” e “illegittimi”, mentre per il Codice di Diritto Canonico continuano ad essere “legittimi [solo] i figli concepiti o nati da matrimonio valido o putativo” (Can. 1137). Battezzarlo lo rende bastardo.