Se un maglione portato con lo scollo largo fino a cadere sulle spalle nude, si chiama Bardot, e quando se si fa una posa inconsapevolmente sexy mentre l’amico spiritosone ti scatta una foto in barca, o i capelli biondi ti cadono un giorno lungo il viso in quel mix che fa un po’ “ho dormito niente stanotte e mi sono dimenata ore nel letto” e un po’ ”sono felice e scompigliata e me ne vanto”, se non ti accorgi che, dopo 9 ore davanti al computer a cercare quella mail che non saltava fuori e il capo ti chiedeva urlando dalle 8 del mattino, il kajal ti si è appena sbavucchiato e spiaccicato, ma quel tantino che proprio quel giorno lì ti rende ancora più languida e trasgressiva…o se, in preda a un leggero attacco di tonsillite accenni un motivetto francese perché lo senti alla radio e ti viene fuori il tonino di voce flebile e leggero ma chissà perché così sottile e delicatamente femmineo…beh, se in OGNUNA di queste astruse occasioni della vita, a tutte noi è capitato di sentirci dire ” Fai proprio un po’ Brigitte Bardot”…allora sì, che per una diva significa essere entrata nel MITO, perché sei nelle piccole situazioni di vita di ognuno.SEI STILE.
Di lei ci si innamora se si ama la natura stessa dell’arte della femminilità. Non è Saint Tropez, non sono le complicate e intricate storie d’amore, non è la fama dei film o degli scatti sexy. La sua storia è fatta solo di lei! Forse così tanto da dover regalare un po’ di “così tanta sé” a qualcosa che fosse altro in età più matura, come gli animali, le cause politiche, la scrittura….forse in un equilibrio dialettico a volte dissonante.
Poco importa lei sarà sempre tanta di tutta quella sè e semplicemente, per il mondo presente e futuro, B.B.!!!
BRIGITTE BARDOT è NATA a Parigi IL 28 OTTOBRE 1934, SOTTO L’ESTETICO SEGNO DELLA BILANCIA