da qui
Di Giulio da Padova non si sa più nulla. Si organizzano spedizioni in tutto il mondo, ma senza risultato. Leopoldo è sorpreso e amareggiato per la sua scomparsa; ci sta ragionando sopra, mentre il barbiere gli taglia i capelli (non troppo corti, lo sai!) e lui sfoglia le solite riviste, guardando soprattutto le figure. E’ il turno del Bollettino Malesiano, che riporta vicende politico-sociali-religiose di regioni dell’Asia a lui completamente sconosciute; intravede la notizia del ritrovamento di uno scrittore italiano sulla cima del Gunong Tahan, il monte più alto del paese: Giulio da Padova! Come sarà finito fra le tigri e i bufali della Malesia? Che abbia scoperto il segreto delle apparizioni, istruito dal fantasma di Salgari? Decide di partire: prenota un biglietto per Kuala Lampur direttamente dal negozio del barbiere e sfreccia in auto verso Fiumicino. La mente è intasata da una miriade di pensieri; cerca di rintracciarvi una direzione decifrabile, come quella del lungo corridoio sopraelevato dell’aeroporto di Roma, col tapis roulant che consente di abbandonarsi all’immaginazione più sfrenata senza nemmeno preoccuparsi di dove mettere i piedi. A pensarci bene, il groviglio di pensieri e sensazioni si è riproposto ogni volta che ha incontrato Giulio, avvolto in una nebbia di rimandi, dubbi, precisazioni pignole che sembravano non approdare a nulla. E invece, chissà, il percorso contorto era l’unico che poteva condurlo fino al Gunong Tahan, dove forse si nasconde il senso di tutta la vicenda. Leopoldo non vuole fidarsi della prima impressione, che gli avrebbe consigliato di tenersi alla larga da un personaggio troppo complicato per il suo animo sensibile. Durante il viaggio si addormenta e sogna un concerto dei Pink Floyd; gli pare di sentire parole come queste:
In lontananza, un nastro nero
esteso fino al punto del non ritorno
un volo di fantasia su di un campo spazzato dal vento
mentre ero solo i miei sensi hanno vacillato
un’attrazione fatale mi sta trattenendo con forza
come posso sfuggire a questa irresistibile stretta?
Perché è convinto che parlino di lui?