Disegno di legge S. 1676 - "Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali"
E' stato approvato defiitivamente il 22 dicembre scorso dalla Camera e modificato dal Senato il Ddl sulla Green Economy. Il collegato ambientale, dopo due anni di iter parlamentare, è finalmente legge con 169 sì, 32 no e 11 astenuti.
Modello che pone al centro la sostenibilità del sistema, in cui non ci sono prodotti di scarto e in cui le materie vengono costantemente riutilizzate. Si tratta di un sistema opposto a quello definito “lineare”, che parte dalla materia e arriva al rifiuto." commenta il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti. “Non è stata un’attesa vana, perchè va dato merito al Parlamento di aver sempre lavorato con grande serietà sul testo, che presenta alcune novità strategiche per vari settori ambientali: ricordo in particolare i 35 milioni per la mobilità sostenibile, il fondo per la progettazione delle opere contro il dissesto idrogeologico, gli 11 milioni per l’abbattimento degli edifici abusivi costruiti in zone a rischio, il credito d’imposta per le imprese che lavorano alla bonifica dall’amianto“, ha spiegato il Ministro. Ed ha concluso dichiarando che la nuova legge “affronta poi con determinazione il tema degli appalti verdi, con i criteri ambientali minimi cui deve attenersi ogni pubblica amministrazione nei suoi acquisti, dai toner delle stampanti all’illuminazione, alla ristorazione. Ci sono norme innovative come il sistema del ‘vuoto a rendere’ introdotto per un anno in via sperimentale e volontaria, ma anche segnali culturali importanti come le multe per chi getta in terra mozziconi e oggetti di piccolissime dimensioni. E non dimentico una norma di civiltà come il divieto di pignoramento per gli animali d’affezione, da compagnia o quelli utilizzati a fini terapeutici e assistenziali. Questo è davvero un risultato di tutti, governo e Parlamento. Il miglior modo per chiudere un 2015 straordinario per l’Ambiente“.
Per l'ex ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, "la legge di per sé non è in grado di recuperare tutto ciò che non è stato fatto nel corso degli anni ma credo che ci riallinei, con un'accelerazione importante, alla normativa europea più evoluta e può rappresentare un riferimento per imprese, cittadini, istituzioni, che scommettono su un'idea diversa di sviluppo".
In sintesi i 79 articoli contengono le seguenti misure:
- Multe da 30 a 300 euro a chi getta mozziconi di sigarette o chewing gum o scontrini a terra;
- Incentivi per il recupero e il ricicloriciclo
Operazione grazie alla quale è possibile recuperare un materiale avviandolo a trattamenti specifici per poterlo riutilizzare. delle materie che da rifiutorifiuto
Secondo quanto definito nel decreto legislativo n.22 del 5 febbraio 1997 il rifiuto è una sostanza o un oggetto di cui il detentore decida o sia obbligato a disfarsi". I rifiuti possono essere classificati in diversi modi, per esmpio in base all'origine oppure in base alla pericolosità. possono essere trasformate in risorsa, la riduzione dei rifiuti e agevolazioni sulle tasse per i comuni virtuosi; - Fondi per 35 milioni per investimenti in mobilità sostenibile;
- Fondo per la progettazione delle opere contro il dissesto idrogeologico;
- Credito d'imposta per le imprese che lavorano alla bonifica dall'amianto;
- Fondi per 11 milioni per l'abbattimento degli edifici abusivi in zone a rischio
Poi ci sono altre misure che spaziano dall'infortunio in itinere per chi va al lavoro in bicicletta alla valutazione di impatto ambientaleimpatto ambientale
L'insieme degli effetti (diretti e indiretti, nel breve o nel lungo termine, positivi o negativi, ecc..) che l'avvio di una determinata attività ha sull'ambiente naturale circostante., dalla blue economy ad un fondo di 1,8 milioni di euro per le Aree Marine Protette nonchè norme per gli acquisti verdi nella Pubblica Amministrazione, il sistema del 'vuoto a rendere'. Il divieto di pignoramento per gli animali d'affezione, da compagnia o quelli utilizzati a fini terapeutici e assistenziali. Infine, la riforma dell'ENEA che chiude sei anni di commissariamento e avvia il rilancio, focalizzandosi su risparmio ed efficienza energeticaefficienza energetica
Con questi termini si intendono i miglioramenti che si possono apportare alla tecnologia per produrre gli stessi beni e servizi utilizzando meno energia, con conseguente riduzione dell' impatto ambientale e dei costi associati..
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