In un’intervista a GirlGeek la giornalista Sonia Montegiove mi ha chiesto di suggerire una soluzione per creare la copertina di un libro on line, da soli e senza nozioni di grafica. Ho elencato (se avrete la pazienza di leggere il post) una serie di applicazioni utili per la modifica delle immagini – aggiungere testo, effetti, ritagliare – funzioni che, va chiarito, hanno poco a che vedere con il vero e proprio lavoro di creazione di una copertina.
Se si vuole essere professionali, non si può fare a meno di affidarsi a software più completi, come Photoshop o Gimp, se non proprio ad un grafico di mestiere. Eppure, anche i grafici di mestiere, come mi è capitato di leggere su Seopoint.com, sostengono che quando ci si trova ad utilizzare questo genere di programmi, si finisce per sfruttare tutt’al più il 5% delle loro funzioni: tagliare, incollare, ritagliare, aggiungere livelli, maschere, testo, opacità, regolare il colore; operazioni che coprono probabilmente una grande percentuale di quello che si fa con un programma di grafica.
Inoltre, essendo software che richiedono elevate risorse, sia dal punto di vista finanziario o che delle prestazioni, può risultare conveniente in certi casi sostituirli con applicazioni raggiungibili in qualsiasi momento da qualsiasi dispositivo, proprio perché accessibili via Web. Come per la scrittura e l’archiviazione, anche per la creazione della copertina di un libro, il browser può diventare efficace tanto quanto il nostro desktop.
Vi propongo, quindi, di seguito 3 applicazioni Web-based che rappresentano una valida (anche se non completa) alternativa a Photoshop:
Pixlr
L’interfaccia è simile a quella di un programma di grafica per desktop – con i menu nella parte superiore, una cassetta degli attrezzi a destra, e le finestre flottanti a sinistra. Oltre a disporre di tantissime opzioni per il lavoro con i livelli, per la regolazione delle immagini, e i filtri, Pixlr è disponibile in più lingue e ha anche una versione mobile.
Sumopaint
Per quanto riguarda i formati, la versione gratuita supporta solo il formato nativo di SUMO, così come PNG e JPG. Anche qui l’interfaccia è molto simile a Photoshop e vi si possono trovare alcuni ottimi strumenti, tra cui uno strumento simmetria che non ha un equivalente in Photoshop o GIMP.
Lunapic
Un’altra differenza sta nell’offrire molte più funzionalità rispetto alle versioni di base di GIMP e Photoshop. Per esempio, con Lunapic è possibile crittografare le immagini o inviarle via e-mail, Tumblr, Picasa, Facebook, ecc… Naturalmente, si potrebbe non avere mai bisogno di queste funzionalità, ma è conveniente averle lì.
Se conoscete altre applicazioni per creare immagini online segnalatele tra i commenti e se, invece, vi siete decisi ad utilizzare una di queste, ecco alcune considerazioni da fare per progettare al meglio la copertina del vostro libro.