Il fondotinta ha una texture cremosa che si stende molto facilmente sul viso anche semplicemente utilizzando le dita. Per evitare l'effetto pastone è bene applicare poco prodotto alla volta e sfumarlo perfettamente sul viso fino ad ottenere l'effetto desiderato. La coprenza è media ma il prodotto è molto modulabile per cui si può stratificare per ottenere una maggiore copertura. L'effetto finale è abbastanza naturale, il colorito è omogeno e le piccole imperfezioni nascoste. Per occhiaie o imperfezioni accentuate è comunque necessario l'utilizzo di un buon correttore in quanto il 3D Lifting Foundation non li copre perfettamente. Il finish è piuttosto opaco ma con una spolverata di cipria ci si assicura un perfetto effetto MAT.
Fino a qui tutto a posto se non fosse che sulla mia pelle mista questo fondo lucida in una maniera assurda dopo neanche 2 ore creando chiazze di colore e ungendomi tutto il viso, in modo particolare fronte e guancie. Un brutto spettacolo, ve lo posso assicurare. Ho anche provato ad utilizzarlo con una base diversa ma il risultato è sempre lo stesso: LUCIDA E UNGE, perfino con il freddo polare di queste ultime settimane. Dulcis in Fundo, l'utilizzo di questo fondo mi ha causato un brutto quanto fastidioso sfogo di brufoletti sottopelle lungo la zona del mento e della fronte. Sfogo scomparso da quando ho iniziato a sospenderne l'utilizzo. Un vero peccato considerando che il colore del 3D Lifting Foundation mi piaceva molto ed era perfetto per la mia pelle. Se avete la pelle mista o grassa come la mia vi consiglio di stare lontane da questo fondotinta! A presto!