30 Maggio

Da Elle_lx
Il 30 Maggio 2001, undici anni fa (!) i Radiohead venivano a suonare all'Arena di Verona nella loro unica tappa italiana. Mancavano pochi giorni all'uscita di "Amnesiac", ma già la loro musica aveva subito una svolta più elettronica con "Kid A". Io fino a quel momento avevo tutti i loro CD, tranne uno, "OK Computer", uno dei capolavori degli anni '90, che però conoscevo a memoria, e che avrei acquistato proprio dopo quel concerto, folgorata dall'esecuzione live. E che mi è tanto caro che ormai è uno di famiglia. Tra l'altro in casa OceansTwo ne girano ben due copie. Due di famiglia, quindi.
Maggio a Bologna è un mese che può essere già caldissimo, ed è il tempo delle ultime lezioni prima della sessione estiva di esami. Si sparge la voce, i Radiohead vengono a suonare a Verona. Chi viene con me? Solo un mio amico risponde all'appello, e sarà con lui che avrei visto uno dei concerti più belli di sempre. Per me, e non solo.
Per tutti quelli che ebbero la fortuna di assistervi.
Perché fu davvero uno spettacolo incredibile.
Per la location, per la luce del tramonto su quelle sagome e sui corpi dei quindicimila accorsi, per l'anima che ci misero loro nel suonare, ed il pubblico nel lasciarsi incantare.Presi i biglietti, 50.000 lire, in gradinata. In un'epoca in cui non c'era bisogno di acquistarli un anno prima, non c'era bisogno di programmare il dettaglio, c'era più spazio per l'improvvisazione.Il 30 Maggio è un pomeriggio caldissimo e giallo, a Verona. Io aspetto il mio amico davanti all'Arena perché sono arrivata prima, e quando entriamo il sole si avvia al tramonto di fronte a noi. Ed io ricordo in maniera netta che quando attaccano "Lucky" sotto un cielo rosso fuoco non riesco più a contenere l'emozione. È un pezzo struggente, scritto da Yorke e soci per War Child, l'associazione che raccoglieva fondi per i bambini vittime della guerra in Bosnia (qui il video ufficiale).
Ho anche trovato il video integrale di quel pomeriggio, girato da una postazione appena un po' più in alto da  dove ci trovavamo noi, e al minuto 10.20 quell'emozione si rinnova.
Adesso il mio pensiero va all' amico che era con me a quel concerto, e con cui rimasi alcune ore in una Verona notturna e calda in attesa del primo treno per Bologna, ascoltando Battiato dagli stessi auricolari. Penso a lui e a tutti gli amici che ho in Emilia. So che la paura è tanta, ma tenete botta!
LUCKY by Radiohead
I'm on a roll, I'm on a roll
This time, I feel my luck could change
Kill me Sarah, kill me again with love
It's gonna be a glorious day
Pull me out of the aircrash
Pull me out of the lake
I'm your superhero
We are standing on the edge
The Head of State has called for me by name
But I don't have time for him
It's gonna be a glorious day
I feel my luck could change
Pull me out of the aircrash
Pull me out of the wake
I'm your superhero
We are standing on the edgeIl 30 Maggio a Lisbona può far molto caldo. La mattina del 30 Maggio del 2012, insieme alle belle sensazioni che questa data porta con sè, ancora mi gongolo per i regalini che ho ricevuto ieri da Dublino. Regalini che mi ha mandato Antonella per il primo compleanno di OceansTwo, e di cui sono stata felicissima!Ancora mi gongolo dunque, quando arriva la pausa pranzo, e per oggi io e Mariantonietta siamo riuscite a combinare un incontro. Sono due ore di chiacchiere a ruota libera, credo di averle fatto una capa tanta davvero, ma le cose vengono una dopo l'altra,  è stato come se la conoscessi già e due ore sono volate. Parlando di Lisbona, di noi, di viaggi e...di Scarface.
Mi costa tornare ai posti di combattimento, ma mi tocca. Prima ascolto un'altra volta Lucky, però.
I feel my luck could change...

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