30/01/2015 - FREE: Per un nuovo assetto del mercato elettrico nel quadro della road map europea al 2030

Creato il 30 gennaio 2015 da Orizzontenergia

"Stiamo lavorando a definire il nuovo decreto ministeriale sulle FER che vogliamo varare in tempi stretti, non oltre la fine di febbraio", queste le parole di Claudio De Vincenti, viceministro del MiSE, al convegno organizzato dal Coordinamento FREE

"Stiamo lavorando a definire il nuovo decreto ministeriale" sulle fonti rinnovabilifonti rinnovabili
Una risorsa è detta rinnovabile se, una volta utilizzata, è in grado di rigenerarsi attraverso un processo naturale in tempistiche paragonabili con le tempistiche di utilizzo da parte dell'uomo. Sono considerate quindi risorse rinnovabili:
- il sole
- il vento
- l'acqua
- la geotermia
- le biomasse
"che vogliamo varare in tempi stretti, non oltre la fine di febbraio". Lo ha dichiarato 
Claudio De Vincenti, viceministro dello Sviluppo economico, al convegno organizzato dal Coordinamento Free "Per un nuovo assetto del mercato elettricomercato elettrico
Mercato dove si effettua l'acquisto e la vendita di energia elettrica attarverso un sistema di contratti bilaterali o attraverso la borsa elettrica. Il prezzo viene determinato dall'incontro tra la domanda e l'offerta di energia elettrica da parte dei vari operatori che vi partecipano.
nel quadro della road map europea al 2030
"

"Vogliamo muoverci prima di esaurire i 5,8 miliardi e per sbloccare gli investimenti - spiega De Vincenti - e usare via via nei prossimi anni le uscite dagli incentivi per sostenere le rinnovabili e raggiungere gli obiettivi europei". Questo riguarda "le fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico", perchè "siamo convinti che questa fonte possa svilupparsi senza incentivi ma con l'integrazione nel mercato e nelle reti". 

Gb Zorzoli
, presidente onorario del Coordinamento Free ha dichiarato: "Alla contraddizione fra contrattazioni sul mercato spotmercato spot
Mercato fisico di contratti in cui le negoziazioni, i pagamenti e le consegne avvengono in un breve lasso di tempo, al massimo di qualche settimana. È la tipologia di mercato che più si presta alle transazioni on-line.
(basate sul costo marginale) e investimenti, come quelli degli impianti elettrici, con lunghi tempi di ritorno, che ha di fatto portato a investimenti delle utilityutility
Azienda che si occupa della forniutura di beni o servizi di pubblica utilità come ad esempio energia elettrica, gas e acqua.
nei soli cicli combinati, si è aggiunta la significativa penetrazione delle rinnovabili, di cui due tecnologie rilevanti, eolico e fotovoltaico, sono a costo marginale pressoché nullo. Per risolvere questi due nodi abbiamo fatto questa proposta articolata su due capisaldi: aggregazione territoriale delle Fer, prevista dal recente decreto sull’efficienza energeticaefficienza energetica
Con questi termini si intendono i miglioramenti che si possono apportare alla tecnologia per produrre gli stessi beni e servizi utilizzando meno energia, con conseguente riduzione dell' impatto ambientale e dei costi associati.
, in modo da superare il problema della non programmabilità, mercato spot affiancato da contratti di compravendita dell’energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J)
a lungo termine, rimuovendo alcune prescrizioni che rendono di fatto impraticabile questa soluzione. Con contratti, ad esempio di durata decennale, si renderanno oltre tutto bancabili investimenti che oggi incontrano difficoltà, in quanto la compravendita avviene soltanto sul mercato spot o con contratti bilaterali di durata annuale
". 

Alla fine del dibattito Gianni Silvestrini, presidente di Free si è soffermato sul concetto di "demand response": "Per una nuova visione del mercato elettrico bisogna coinvolgere il lato della domanda, come si fa già negli Usa e in Germania, per esempio. Questo può rappresentare un'opportunità per le rinnovabili non programmabili, per i consumatori e per le nuove aggregazioni".
Al convegno hanno preso parte anche Guido Bortoni (Autorità energia e gas), Chicco Testa (Assoelettrica), Massimo Beccarello (Confindustria), Stefano Conti (Terna), Carlo Tamburi (Enel), Simone Togni (Anev), Agostino Re Rebaudengo (Assorinnovabili).

Allegati:

  • Presentazione Zorzoli - Mercato Elettrico (pdf 158 kB)
  • Documento FREE - Per un nuovo mercato elettrico (pdf 388 kB)

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :