Di seguito, il palmarès completo.
Premio per la Miglior sceneggiatura: What We Do in the Shadows (Jemaine Clement e Taika Waititi, Nuova Zelanda, 2014). Premio del pubblico: For Some Inexplicable Reason (Gábor Reisz, Ungheria, 2014).
Premio Speciale della giuria: Snakeskin (Daniel Hui, Singapore/Portogallo, 2014). “Per sostenere il regista verso la sua ricerca della verità e di un cinema immaginifico capace di raccontare la complessa storia del suo paese, piena di fantasmi. In Snakeskin, Daniel Hui riesce a creare un’atmosfera che permette al pubblico di entrare nella realtà spirituale di quella regione”.
Italiana.doc-la Giuria di Italiana.doc, composta da Maria Bonsanti, Jacopo Quadri e Marco Santarelli, ha conferito il premio di Miglior Film in collaborazione con Persol (€ 5.000) a Rada (Alessandro Abba Legnazzi, Italia, 2014). “Per la volontà di raccontare e confrontarsi in uno spazio cinematografico con storie di vita e personaggi”. Premio Speciale della giuria: 24 heures sur place (Ila Bêka e Louise Lemoine, Francia/Italia, 2014). “Un film che si inscrive nella tradizione cinematografica riuscendo ad attualizzarla con generosità nello stile e nel contenuto”.
Italiana.corti-la Giuria di Italiana.corti, composta da Silvia Calderoni, Niccolò Contessa e Rä Di Martino, ha assegnato il Premio Chicca Richelmy per il Miglior film (€ 2.000 offerti da Associazione Chicca Richelmy) a Panorama (Gianluca Abbate, Italia, 2014). “Per la ben riuscita riappropriazione e rielaborazione di immagini trovate, che diventano inaspettatamente flusso narrativo, componendo un collage urbano dove il presente si trasfigura nella visione di un futuro distopico”. Premio Speciale della giuria: Il mare (Guido Nicolás Zingari, Italia, 2014). “Per aver saputo coniugare forza dell’immagine e delicatezza dello sguardo, muovendosi fluidamente tra pura osservazione e spunti drammaturgici”.
Costanza Quatriglio
Spazio Torino – cortometraggi realizzati da registi nati o residenti in Piemonte- Premio Achille Valdata per il Miglior cortometraggio in collaborazione con La Stampa – Torino Sette: Mon baiser de cinéma (Guillaume Lafond e Gianluca Matarrese, Francia, 2014). “Perché è un omaggio ai film senza età attraverso uno sguardo innocente e sentimentale”.
Premio Fipresci: la Giuria, composta da Gerard Casau, Alberto Castellano e Eithne O’Neill, ha attribuito il Premio per il Miglior film a Mercuriales (Virgil Vernier, Francia, 2014). “Perché unisce un originale senso di realtà, luogo ed estraneità con estro cinematografico e una poetica umanità multietnica”.
Premio Cipputi: la Giuria, composta da Francesco Tullio Altan, Antonietta De Lillo e Carlo Freccero ha assegnato il Premio Cipputi 2014 – Miglior film sul mondo del lavoro a Triangle (Costanza Quatriglio, Italia, 2014).