Agli Americani piace fare il barbecue, l'avevamo gia' capito, ma in campeggio ne abbiamo avuto la conferma.
Tornavamo la sera in campeggio e da tutte le piazzole si alzava una colonna di fumo e l'odore della carbonella e del cibo in via di cottura.
La mattina aprivamo la tenda, uscivamo assonnati, e venivamo investiti dall'odore della brace.
La cosa piu' spettacolare e' stata il 4 luglio, quando guidando lungo l'autostrada con 5 corsie per senso di marcia siamo stati cmq raggiunti dall'odore di barbecue....
Tornati a casa abbiamo quindi deciso che nel nostro porcesso di americanizzazione dobbiamo prevedere l'acquisto di un bbq portatile, da portare in giro la domenica e nelle prossime future vacanze.
Ma non basta comprare il bbq.
Come facevano questi a cucinare nei parchi nazionali dove non c'era nemmeno l'ombra di un alimentari?
Semplice, usavano l'ice chest, dove conservavano cibo e bibite.
Quindi dobbiamo prevedere l'acquisto del bbq + acquisto dell'ice chest.
Ma il nostro bagagliaio si era gia' riempito semplicemente mettendoci tenda, sacchi a pelo, materassini, cuscini piccoli, sedie da campeggio, teli per il mare piu' un paio di borsoni di vestiario e similari.
Quindi....acquisto del bbq + acquisto dell'ice chest + acquisto di un suv o di un pickup.
(Che in effetti la nostra macchinina di citta' sembrava un giocattolino in mezzo agli altri veicoli).
Ho messo tutto in lista, insieme a:
- studiare le regole del baseball,
- comprare cappellino con la visiera,
- andare in giro in infradito d'inverno,
- cenare alle 6pm,
- svegliarsi alle 6am,
- andare sempre in giro con un bibitone in mano.
America, arriviamo.... :-)