Si è conclusa ieri sera, domenica 6 dicembre, presso l’Arcobaleno Film Center di Milano, la 35ma edizione di Filmmaker International Film Festival, con la premiazione dei film vincitori, dopo dieci giorni di programmazione che hanno visto la proiezione di oltre 90 titoli suddivisi tra gli schermi dell’Arcobaleno Film Center e dello Spazio Oberdan, le master class di Daniele Incalcaterra e Johann Lurf, i Milano Industry Days alla Fabbrica del Vapore.
Di seguito, l’elenco dei film vincitori, con le motivazioni espresse dalle rispettive Giurie.
Concorso Internazionale
La Giuria composta da Marina Ballo Charmet (psicoterapeuta, fotografa e videomaker), Giulio Bursi (film curator e critico indipendente), Ezio Dardanelli (sindacalista), Michelangelo Frammartino (filmmaker) e Carmelo Marabello (docente di arti visive) ha assegnato il Primo Premio (3.000 Euro) offerto da Trans Audio Video in collaborazione con Canon Italia a In Jackson Heights di Frederick Wiseman. Motivazione: “Un emozionante racconto, politico e cinematografico, di New York generato dai bordi della città e dagli occhi e dalle pratiche di chi la vive e la abita.” Secondo Premio (1.250 Euro) offerto da CGIL SPI a Homeland (Iraq Year Zero) di Abbas Fahdel. Motivazione: “Oltre dieci anni dopo il crollo dell’Iraq di Saddam Hussein, il racconto domestico di donne, bambini, uomini e media dell’attesa di una guerra. L’evento bellico come forma estrema della vita quotidiana sulla scena della storia.”
La Giuria Giovani composta da un gruppo di studenti delle scuole di cinema milanesi (Alice Bachmann, Camilla Romeo, Federico Frefel, Francesca Romana Ricci, Francesco Biselli, Maryam Mousavian, Michele Bucci, Natalia Trejbalova, Nicola Tirabasso, Simone Bozzelli, Tatsiana Khamliuk, Vittoria Magnani) ha assegnato il Premio Giovani (1.250 Euro) offerto da CGIL SPI a The Sky Trembles and the Earth is Afraid and the Two Eyes Are Not Brothers di Ben Rivers. Motivazione: “Per la capacità di intrecciare con efficacia un racconto di finzione con l’esperienza documentaristica, per lo sguardo dell’autore sul tema dell’identità culturale. La bellezza delle immagini, del suono e la ricchezza di metafore apre allo spettatore la possibilità di partecipare attivamente a un film compiuto e mai didascalico.”
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Concorso Prospettive
La Giuria composta da Martina Angelotti (direttrice artistica di Spazio Careof), Andrea Caccia (filmmaker), Francesco Galli (videomaker) ha assegnato il Primo Premio (1.000 Euro) a Entrelazado di Riccardo Giacconi. Motivazione: “Per la capacità di perlustrazione di una società attraverso la raccolta di personaggi, storie e materiali intrecciati con coerenza di racconto e libertà compositiva.” Secondo Premio (500 Euro) a Il solengo di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis. Motivazione: “Per la capacità di irradiare un sentimento ancestrale attraverso i volti, i gesti, le parole di un microcosmo apparentemente disperso ma ancora molto specifico del paesaggio italiano.”
E’ stato inoltre assegnato il Premio Movie People al miglior contributo tecnico (10.000 euro in noleggi tecnici offerti da Movie People Milano – Roma) a Triokala di Leandro Picarella. Motivazione: “Per la cura e il rigore formale con cui il regista affronta la messinscena di un rituale tra sacro e profano in un angolo sperduto della Sicilia.”