Pino Natalino è stato trascinato dentro casa dal suo angolino tranquillo là fuori, in giardino: "Ci risiamo, - ha tremato - è di nuovo Natale! E quest'anno ce ne è uno nuovo...". Ce ne è uno nuovo, perché questo, sarà il "primo Natale consapevole" del nostro piccolo Elia.
Quattro chiassosi bambini saltellanti, una mamma che intona, spavalda e stonata, Jingle Bells e un papà con gli occhi sfavillanti lo hanno circondato e addobbato all'inverosimile di palline, ghirlande e lucine. Pino Natalino, in fondo, è contento di essere al centro dell'attenzione. E poi, cambia look tutti i giorni!
Sotto l'albero è stato allestito il presepe. Toccherà a Babbo Natale, la notte del 24, posare nella culla il Bambin Gesù, che certo non avrà freddo con tutto quell'affollamento: quattro asinelli, due buoi e un elefante. Intanto le pecorelle si smarriscono anche nella doccia e il cielo si riempie di stelle, notte dopo notte, luminosi simboli dello spirito natalizio che anima i tre bambini più grandi, prodighi e servizievoli. Ci sono anche i tre Re Magi, che dal corridoio avanzano, buona azione dopo buona azione, verso la stalla. L'anno prossimo saranno accompagnati dal quarto Magio.
La mamma è riuscita a chiudersi miracolosamente in bagno per una mezz'ora (a Natale tutto può succedere) e ne è uscita con i capelli di un bel rosso natalizio. I bambini sono felici di avere una mamma che sembra una lucina di Natale. Anche il loro papà pare felice: quando la guarda, nasconde un sorriso. Domani la vedranno le sue amiche... del loro giudizio si fida.
Ora vado a fare le pastefrolle. Domani notte arriva Santa Lucia!
Buonissima settimana a tutti voi!