Ho lavorato fino alla Vigilia e non sono riuscita a scrivere neanche un piccolo post per augurarvi delle splendide feste e allora, oggi sono qui per dedicarvi un po' del mio tempo e per darvi qualche consiglio per il Cenone di San Silvestro. Vi va?
Una cosa che io amo molto per la cena del 31 dicembre è quella di preparare tanti antipasti particolari, raffinati, colorati e che facciano venir voglia di festeggiare l'arrivo del nuovo anno.
L'idea è quella di ricreare un'atmosfera festosa e raffinata degna di questa serata che conclude un anno, preannunciandone uno, si spera, migliore.
E allora vi darò alcune delle mie ricette collaudate e sono sicura farete un figurone.
Pronti?
Perle di Salmone su carpaccio di finocchio, arancia e semi di zucca tostati (Pag 51 del nostro libro "In due c'è più gusto"!)
Ingredienti per questo delizioso antipasto: per 10 persone
600 gr di salmone fresco o affumicato
80 gr di semi di zucca o se preferite di pinoli
3 finocchi
4 arance
olio evo
sale e pepe
aceto balsamico (se preferite)
Se scegliete il salmone affumicato come nel mio caso, basterà sfilettarlo e ridurlo in tartare prima di formare le perle.
Se optate invece per il salmone fresco, scegliete un bel filetto. Pulitelo facendo attenzione che non rimangano lische. Riducetelo in tartare con un coltello dalla punta affilata, e con le mani formate 6 palline grandi o se preferite 3 piccole.
Nel frattempo lavate i finocchi e tagliateli a fettine sottilissime. (se avete l'affettatrice, ancora meglio), ricavate degli spicchi dalle arance pelate a vivo. Quindi tostate i semi di zucca in una padellina. Preparate il piatto di portata adagiando i finocchi e gli spicchi di arancia, la pallina di salmone al centro. Condite con olio, sale, pepe e ciuffetti di finocchio. Aggiungete a piacere qualche goccia di balsamico.
Cake ai frutti rossi con robiola, gamberetti rosa e ribes bianco.
per la ricetta dei cake ai frutti rossi guarda qui
una vaschetta di robiola da 140 gr
150 gr di gamberetti rosa
1 vaschetta di ribes bianco
rucola per guarnire
olio evo e sale (facoltativi)
Tagliate il pane a fettine sottili e guarnite ogni fetta con una quenelle di robiola, tre gamberetti sgusciati e due o tre bacche di ribes. Servitele su un vassoio o un bel piatto da portata. Guarnite con foglioline di rucola fresca. Se preferite potete condire con olio evo e sale.
Gamberi, seppie, ravanelli e agrumi
Ingredienti: per 8-10 persone
24 mazzancolle
8 seppie
2 arance
2 pompelmi
4 ravanelli
qualche ciuffetto di radicchietto (del mio contadino)
Insalata gentile
Eviscerate le seppie e sbollentatele per 2 minuti in acqua bollente salata. Resteranno tenere.
Sgusciate le mazzancolle e sbollentatele. Mettete da parte.
Pulite a vivo le arance e i pompelmi e con il succo del frutto create una citronelle con l'aggiunta di olio evo e sale (con cui condirete l'insalata).
Lavate bene il radicchio e i ravanelli.
Componete ora il piatto con le foglie di radicchietto, gli spicchi di arancia e pompelmo, le mazzancolle, le seppie tagliate a striscioline e i ravanelli affettati.
Condite con la citronette.
Frittelle di baccalà con castraure e bottarga di Cabras
Ingredienti: per 10 persone
500 gr di baccalà ammollato
300 gr farina
1/2 cubetto lievito di birra
acqua tiepida
formaggio gruttugiato
sale
pepe
olio di semi di arachidi per la frittura
10 Carciofi (io ho utilizzato le castraure (carciofo violetto di Sant'Erasmo), tipologia di carciofi più piccoli e teneri)
Olio extravergine
Sale e pepe q.b.
Bottarga di Cabras
In una pentola lessate il baccalà, precedentemente ammollato.
Una volta cotto, togliete eventuali spine e pelle e riducetelo in piccoli pezzetti con le mani. Sistematelo in una ciotola, unite la farina, il lievito sciolto in acqua tiepida, il formaggio grattugiato, sale, pepe.
Coprite con pellicola e lasciate lievitare per una un'ora abbondante.
Trascorso il tempo, preparate l'olio per friggere in una padella capiente e con un cucchiaio bagnato nell'olio formate delle palline da "buttare" nell'olio bollente.
Quando diventano dorate su entrambi i lati, scolate e lasciate assorbire l'olio in eccesso su carta assorbente. Servitele rigorosamente calde.
Pulite i carciofi privandoli delle foglie esterne, lavate in acqua e limone e tagliate a fettine in una ciotola. Condite con olio evo, sale e pepe e per terminare e bottarga a fettine o grattugiata.
Servite assieme alle frittelle di baccalà.