L'aneddoto del post precedente ha un seguito.
Oggi in Bottequa entra un Vigile Urbano.
La nostra cara amica volontaria di turno lo accoglie gentilmente.
Il Vigile, sempre meno urbano, le chiede di togliere il cartello dalla vetrina se no dovrà fare la multa (ricordo che il cartello dice soltanto di ANDARE A VOTARE...).
La nostra paladina della giustizia, risponde sollecitando le motivazioni di tale richiesta.
E qui il colpo di scena!
Il Vigile, ormai Disurbanizzato, le risponde qualcosa come: "Non lo so, ma per favore togliete 'sto cartello, che a me mi hanno mandato!".
Rimango allibito.
Invece di citare l'articolo del codice violato, il nostro tutore del (dis)ordine ci prega di venire meno a quello che io considero un diritto civico, perché lo hanno mandato!
Ma chi l'ha mandato?
Mistero.
E' evidente che il cartello non è stato rimosso e che attendendiamo la multa speranzosi, per venire a conoscenza dell'articolo che vieta ad una associazione di volontariato, di esporre un cartello INFORMATIVO sul diritto/dovere al voto all'interno della vetrina della propria bottega del Commercio Equo e Solidale.
Non ci sono parole.