Quando si parla di foto-ritocco la mente corre subito a
Photoshop di Adobe, leader incontrastato del settore , ma purtroppo non gratuito, soprattutto perché fornisce gli strumenti più professionali e avanzati.
L’inconveniente è ovviamente il costo, beh è ovvio parliamo di software professionale, il non plus ultra del mercato, ma sono veramente disposto a spendere tutti quei soldi per semplicemente ritoccare le foto delle vacanze?
A questo punto arriva l’amico smanettone che dice di potercelo passare lui gratuitamente o di scaricarlo da qualche sito gaglioffo di sua conoscenza.
Nuovamente mi chiedo, vale veramente la pena di violare la legge, sottoporre il proprio computer al rischio di “infezioni virali” sempre per le solite foto delle suocera con il cappellone di paglia e i piedi a mollo?
Se la risposta a queste domande è no, sappiate che esistono dei software disponibili sulla rete che mettono a disposizione di tutti strumenti a volte molto potenti per le elaborazioni digitali delle fotografie e soddisfano le esigenze del pittore digitale in erba e del creativo smaliziato, pur essendo gratis.
Passiamo alla loro presentazione delle alternative gratuite a photoshop:
Disponibile per Windows, MacOSX, Linux e molti altri sistemi poichè è open source e quindi il suo codice sorgente è a disposizione di chiunque. E’ un ottimo strumento sia per il fotoritocco che per la pittura digitale.
Possiede strumenti avanzati come la gestione dei livellie delle maschere (fondamentali per il fotoritocco tradizionale), la gestione dei tracciati vettoriali, un numero impressionante di effetti già belli che pronti da applicare alle nostre foto e, se non bastasse dispone di un repository di plug-in prodotte dai propri utilizzatori, pronte da installare e capaci di far impallidire lo stesso Photoshop. L’unica pecca è che non gestisce nativamente il modello colore sottrattivo CMYK tipico della stampa per preferirgli quasi in esclusiva l’RGB. E’ disponibile anche in italiano.
Supporta il formato aperto
OpenRaster, che ambisce ad essere l’equivalente libero di
AdobePSD.
A mio avviso è l’alternativa più valida e completa anche per il professionista digitale smaliziato, in grado di sostituire egregiamente e a gratis Photoshop.
Disponibile solo per Windows è nato come progetto di studio universitario come versione potenziata del famoso programma Paint fornito in bundle con Windows fin dalle prime versione come semplice applicazione di disegno. Sicuramente più potente del programma a cui si ispira ne ha mantenuto la semplicità d’uso, anche perchè non ha ambizioni troppo elevate. Sviluppato con le librerie .NET di Microsoft, anche se open source, resta legato a Windows, comunque, anche se non può sostituire Photoshop nelle sue funzioni avanzate, rappresenta un valido punto di partenza.
Disponibile per Windows e Linux, fa parte della suite da ufficio Calligra Suite e, anche se non denota grandi ambizioni, dispone di strumenti
di tutto rispetto. Contiene alcune funzioni non ancora inserite nella versione corrispondente di Gimp, come la gestione di
CMYK, L*a*b e molti altri
modelli di colore Inoltre è previsto il supporto di strumenti di colorazione realistica, che imitino il disegno a matita e i pennelli a inchiostro o pittura, simulando anche l’asciugarsi del pigmento.
supporta il formato aperto
OpenRaster, che ambisce ad essere l’equivalente libero di
AdobePSD.
Disponibile per Windows e Linux, e un programma di grafica bitmap dedicato principalmente al disegno e all’uso della tavoletta grafica. L’interfaccia molto semplice e intuitiva è posta attorno all’immagine e può essere nascosta per dare spazio e concentrazione al disegno in corso, anche perchè tutte le opzioni sono raggiungibili anche da tastiera, rendendo veloce il suo utilizzo, anche se per i soli utenti esperti. I suoi pennelli sono completamente parametrici (decine di parametri) simulando effetti più o meno realistici. Se sei un pittore digitale devi assolutamente provarlo.
supporta il formato aperto
OpenRaster, che ambisce ad essere l’equivalente libero di
AdobePSD.
Disponibile solo per MacOSX è comunque un’implementazione di Gimp, di cui abbiamo parlato, ma sviluppato per per il Framework Cocoa di MacOSX, con il quale si integra alla perfezione. Essendo un fork di Gimp ne eredita le principali caratteristiche, compreso il formato file. Si distingue però da Gimp perchè l’interfaccia è pensata per un utente entry level piuttosto che professionista.
Disponibile solo per Windows Pixia e un programma freeware originalmente pensato per produrre anime giapponesi, l’autore è giapponese appunto, ma può essere usato anche per altre attività inerenti la produzione e manipolazione di immagini raster. E’ disponibile anche in italiano.
Il panorama dei software grafici è davvero vasto, tanto da fornire parecchie alternative per i nostri progetti, sia professionali che amatoriali senza spendere una lira….
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Original article: 5+ alternative gratuite a Photoshop
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