Il modo migliore in cui i freelancer possono promuovere sé stessi è online, ma questo tipo di marketing ha bisogno di un aggiornamento costante per risultare efficace.
Oggi puoi avere persino una dozzina di profili diversi, quindi può risultare complicato tenerli sotto controllo. Anche mantenerli aggiornati può richiedere un sacco di tempo: tempo che non ti sarà pagato e tempo che potresti non avere. Sicuramente la base della tua presenza online è il tuo sito web, che poi si espande nei tuoi profili sui social media e sulle piattaforme per il lavoro freelance preferite. Ci vuole una certa abilità per fare in modo che questi profili siano tutti sincronizzati, ma allo stesso tempo esistono anche alcune buone ragioni per cui dovresti trovare il tempo per gestire la tua presenza online e mantenere i tuoi profili sempre freschi e aggiornati.
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1. Le prime impressioni contano
Quando le persone visitano per la prima volta la tua home page, la tua bacheca Twitter o il tuo profilo su una piattaforma di intermediazione, le prima cose che vedono formano la loro prima impressione su di te. I colori, le immagini e il volume dei contenuti alimentano i loro pensieri iniziali. Dato che non ti conoscono di persona per apprezzare il modo in cui ti presenti o ammirare il tuo favoloso sorriso, hanno bisogno di ottenere un’immagine della tua personalità attraverso i tuoi profili online.
Se riesci a creare un profilo chiaro, semplice e conciso, le persone saranno più propense a seguirti ed eventualmente contattarti. Presta attenzione ad alcuni aspetti essenziali: assicurati che le tue immagini abbiano la giusta risoluzione, che la tua foto del profilo sia interessante e professionale e che sia chiaro qual è effettivamente il lavoro che svolgi.
Se disponi di immagini sfocate, troppi dettagli, informazioni confuse o contraddittorie, link o plugin che non funzionano o sezioni incomplete, i tuoi visitatori perderanno l’attenzione e cliccheranno altrove.
Scrivere una descrizione di te come “la creazione di mondi fantastici attraverso la collaborazione umana” non lascia intendere che sei un web designer, uno scrittore o un fotografo. Con queste parole fornisci solo un’idea vaga su nulla di specifico e ciò è controproducente: è appurato che se le persone hanno bisogno di fare ulteriori ricerche per scoprire chi sei e cosa fai, nella maggior parte dei casi perderanno interesse e non le faranno.
2. Offrire una buona immagine di sé
La prima impressione che un potenziale cliente si crea su di te alimenta la sua percezione complessiva della tua professionalità; che potrà essere positiva o negativa in base a quanto la tua presenza online sarà chiara e coerente.
La frequenza e il modo in cui gestisci i tuoi profili contribuisce ad alimentare questa percezione. Sezioni vuote o incomplete, vecchi lavori, link che non funzionano, mancanza di articoli recenti nel blog, link che rimandano a profili che non utilizzi più…tutto ciò trasmette l’idea che sia troppo occupato o troppo pigro per considerare la tua presenza online come una priorità. Quindi come fanno le persone a pensare che sarai coinvolto e motivato abbastanza per realizzare i loro progetti?
Il modo migliore per favorire una prima impressione positiva è quello di offrire le stesse informazioni nei vari profili. In questo modo le persone riconoscono immediatamente le tue caratteristiche e non sentono la necessità di dover confrontare le informazioni tra i vari profili. Questa soluzione ti aiuta anche a gestire i tuoi profili con regolarità. Quando hai un nuovo lavoro da mostrare, puoi prepararlo per il web e poi caricarlo su tutte le piattaforme in un colpo solo, invece di dover aggiornare ogni profilo.
Profili chiari, coerenti e aggiornati online offrono un’immagine positiva ai tuoi clienti
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3. Questioni di Personal Branding
Tutti cerchiamo di riconoscere la qualità tra la massa di contenuti che ci vengono proposti ogni giorno. Quindi se in qualche modo riesci a rendere questa operazione più facile, potresti vincere sulla concorrenza. Se i clienti arrivano per caso in una pagina web che offre un’immagine chiara e positiva di te e poi riescono a seguire con facilità un percorso tra le varie sezioni, rafforzeranno la loro percezione e rimarranno sul tuo profilo per continuare a cercare ciò di cui hanno bisogno.
L’esperienza visiva dovrebbe essere positiva e il contenuto dovrebbe essere coinvolgente. L’unione di questi due fattori costruisce la tua immagine, che a sua volta influenza le decisioni delle persone nei tuoi riguardi. La chiave per il personal branding è la coerenza. Utilizzare lo stesso nome, descrizione, foto del profilo e foto di copertina in tutti i profili è un trucco semplice, ma estremamente efficace. Le informazioni che vengono rinforzate ripetutamente e costantemente hanno molte più possibilità di venire conservate nella nostra memoria.
4. Raccontare la tua storia
Qui è dove dimostri il tuo valore, ciò che ti distingue. È proprio questo che determina il motivo per cui il cliente decide di sceglierti rispetto agli altri. Tutto ciò che scrivi, pubblichi o condividi per raccontare la tua storia: chi sei e cosa fai. Cerca di essere professionale, puoi anche condividere qualcosa che parla di te stesso, a patto che non sia troppo personale e, soprattutto, parla del tuo lavoro. Una cosa è elencare le tue competenze, un’altra è descrivere in modo chiaro queste competenze, inserirle nei tuoi profili e fornire esempi di come le hai messe in pratica per i diversi clienti, mostrando anche alcuni lavori. Tutti questi aspetti mostreranno ai tuoi clienti come lavori, piuttosto che limitarti a raccontarlo. Questi esempi costruiscono una storia.
Se condividi un sacco di contenuti virali che non si allineano con il tuo lavoro, sappi che non stai gestendo i tuoi profili online correttamente e stai raccontando una storia sbagliata. L’approccio di condividere qualsiasi cosa ti piaccia e con casualità, senza una minima strategia di contenuti, è una scelta molto pigra.
5. Rimanere in gioco
Mentre stai attivamente aggiornando i tuoi profili, un altro professionista sta facendo la stessa cosa. Mantenere le tue informazioni aggiornate (portfolio, competenze, esperienze e progetti) è importante per mostrare un profilo fresco e attuale e ti permette di rimanere in gioco.
Oltre ad aggiornare i tuoi profili, potresti dedicare del tempo anche all’analisi dei profili dei competitor. Non fa mai male osservare cosa sta facendo la concorrenza: puoi capire quali sono le tue lacune da colmare o i tuoi punti di forza e puoi prendere ispirazione per le strategie future…Questi sono tutti fattori essenziali per rimanere in gioco!
La gestione del profili online può richiedere molto tempo, ma i liberi professionisti hanno sempre bisogno di promuovere se stessi e cercare lavoro. Se sei un freelancer, devi assolutamente trovare il tempo per svolgere questa attività. I clienti di tutto il mondo sono alla ricerca di professionisti come te online, anche mentre dormi. Se non riescono a vedere ciò di cui hanno bisogno, il loro clic andrà alla concorrenza.
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