Adiaphora è un termine greco che significa cose indifferenti. Questo concetto viene utilizzato dalla filosofia stoica per indicare tutte quelle cose che stanno al di fuori della legge morale.Adiaphora e' un racconto di poco meno di venti pagine scritto da Daniela Barisone per La Mela Avvelenata.Michelle è ricoverata in un ospedale psichiatrico a pochi chilometri da Providence, indossa una maschera bianca che la protegge dal mondo esterno. John ha appena finito di abusare di lei: ogni mese Michelle è costrettta a subire la folle passione di John che puntualmente si trasforma in sangue e violenza, ma a lei va bene cosi. John sta tornando a casa, pensa alla sua Charlotte che sposerà a breve e alla loro vita insieme, pensa ai soldi che è riuscito a rubare a Michelle rinchiudendola in un manicomio, ma un'ombra del passato si manifesta nel centro della carreggiata ed e un attimo: la paura prende il sopravvento, John perde il controllo della macchina che sbanda fuoristrada schiantandosi contro un albero.Intanto Michelle si chiede perchè John non la ama più e in un raptus di rabbia e follia rompe, con un pugno, lo specchio della sua angusta cameretta, ma il Professore è pronto a prendersi cura di lei e amorevolmente, scheggia dopo scheggia, cura, disinfetta e cuce le ferite della ragazza. Il Professore deve sapere come aiutare Michelle, deve scoprire cosa c'è alla base della sua follia, ma è follia lui stesso che ora è il Professore, ora è John. Adiaphora si legge nel giro di un attimo. Un racconto piuttosto breve, ermetico: pochi dettagli, alcuni fatti, ma la tensione, l'inadeguatezza, la pazzia trovano comunque il modo di raggiungere il lettore.
In un’Italia distopica e futuristica, Mania la Sorda impone il proprio potere governativo grazie all’uso degli ultrasuoni.A combatterla c’è Aster e un manipolo di sfortunati soggetti in grado di usare gli ultrasuoni, guidati da Tagete, la Bambina Cieca che "vede" attraverso le proprie orecchie.. Il governo di Mania la Sorda è un governo di paura e terrore, in cui la polizia non è l'organo di tutela e protezione dei cittadini, ma squadra di paura e imposizione. L'Italia, a cui sono stati annessi territori che mai sono stati italiani, vive sotto il giogo di una donna la cui terribile capacità di sfruttare gli ultrasuoni le permette di ridurre in suo potere chiunque. La missione di Infrasound, l'organizzazione guidata da Tagete e a cui Aster si è unito, ha lo scopo di sovvertire l'ordine e ripristinare pace e tranquillità. L'allenamento per raggiungere lo scopo non si basa su armi e forza fisica ma sul controllo delle proprie emozioni che a loro volta governano gli ultrasuoni. Quando il giorno della battaglia arriva, Aster e il suo compagno fanno strage in Montecitorio fino a raggiungere Mania la Sorda. La vittoria è vicina, Tagete si unisce ad Aster e uccide Mania. Quello che Aster non sa è che nulla cambierà, se non in peggio: Tagete è la figlia di Mania, il cui unico scopo è quello di prendere il posto della madre e governare indisturbata sull'Italia. Anche Infrasound, come Adiaphora, è un racconto piuttosto conciso in cui tutto viene concentrato in pochissime pagine, ma mentre per Adiaphora questo aspetto è un pregio, perché permette alla follia di raggiungere il lettore, in Infrasaund si presenta come un difetto: la società distopica e il racconto in se risultano penalizzati dal poco spazio loro dedicato, rendendo il racconto un pò sterile, un pò insipido.
Lei è un ibrido, metà umana, metà etharu: per metà carne, per metà sintetica.Fa un lavoro molto particolare e con un nome affascinante: è una collezionista di sogni. Inizialmente pensava che sfruttare il proprio potere potesse offrirle un lavoro emozionante, sicuramente le permette di vivere agiatamente e lavorando solo poche ore a settimana. Ma col passare del tempo, la collezionista di sogni, si accorge di quanto banali siano gli umani e di quanto monotono sia il suo lavoro, niente di ciò che si era aspettata all'inizio della sua carriera.Lei (non sappiamo il suo nome) ha un nuovo cliente, un avvocato, sulla trentina, che sta per sposarsi, ma con un fortissima attrazione per la sua segretaria. Per questo decide di servirsi della collezionista di sogni, affinché lei gli porti via quel desiderio che lo spinge verso il tradimento.All'inizio di tutto lei aveva pensato che potesse essere divertente, ma gli umani sono simili e prevedibili e tutto ciò che le resta alla fine di ogni lavoro è un file sul suo pc e un sorriso amaro sulle sue labbra.
Quando l'amore che lega due ragazzi è vero e indissolubile, nulla, nemmeno la morte, li potrà separare. La passione di Dorian racconta la storia di Dorian e Josephine, innamorati sin da ragazzini ma separati dal diverso grado di estrazione sociale. Josephine, inoltre, è promessa ad un ricco borioso e le nozze si avvicinano. I due ragazzi, per non separarsi, decidono la fuga. Due giorni d'amore, passione e sospiri, un sogno che credevano irrealizzabile, finchè non vengono trovati dal promesso di lei e uccisi brutalmente. L'anima di Dorian giura vendetta e passa tutto il tempo a torturare e tormentare il loro assassino, mangiato dal dolore e dal senso di colpa per non essere riuscito a proteggere la sua amata.Sono passati ormai molti anni, e l'anima di Josephine è già alla sua sesta vita dopo il tragico evento, ma la ragazza sa di Dorian e lo incontra nei sogni. Finalmente Dorian la incontra ma lei non può vederlo, tuttavia lo sente e lo percepisce. Dopo un ultimo scontro con l'attuale marito di lei, la loro storia d'amore potrà avere coronamento: l'anima di Dorian è finalmente libera e non dovrà far altro che aspettare la sua Josephine.La passione di Dorian è un racconto carino su come l'amore possa tutto, su come due anime che sono destinate ad amarsi troveranno comunque la via di stare insieme.
Nikos, grande eroe greco che partecipa alla spedizione contro Troia, una notte viene trasformato in vampiro da Empusa, figlia di Ecate. Maledetto dalla vampira immortale, perché si rifiuta di condividere con lei il proprio destino, il guerriero si ritrova senza né più anima né affetti. L’ira della dea si abbatte sul suo villaggio, non risparmiando uomo, donna o bambino.Solo l’amore di una donna che lo amerà nonostante la sua oscura natura, potrà restituirgli una vita da mortale.Ci vorranno tremilacinquecento anni, prima che Nikos incontri Katherine, ed è subito amore e passione tra i due. Ma la solo dichiarazione d'amore non basta a salvsre l'anima di Nikos: ci vuole un'effettiva dimostrazione. E così Katherine sacrifica la propria vita per quella dell'amato e in pochissimo tempo si ritrova, con un obolo in bocca, sulle rive dell'Acheronte, per essere giudicata.Nel frattempo Nikos trova la sua amata cadavere e prende la decisione di seguirla, morendo bruciato dai raggi di sole che lo coglieranno al mattino.Davanti ai giudici della morte, Katherine intona una canzone con la quale racconta ciò che le è capitato: la melodia tocca il cuore di Persefone che le ridà la vita. Finalmente Nikos potrà vivere e invecchiare accanto alla donna che ama. Rispetto a tutti gli altri racconti, questo è quello che mi è piaciuto meno, soprattutto per il grande amore sbocciato tra i due nel giro di una notte....l'ho trovato un pò superficiale, anche se capisco che comunque si tratta di un racconto. Devo, però, dare atto che l'idea di unire i vampiri con le divinità greche è originale e che queste poche pagine potrebbero essere usate come bozza per scrivere un buon romanzo.
Bene, chiudo questa carrellata di mini racconti ringraziando l'Ufficio stampa della Mela Avvelenata che mi ha permesso di leggerli e recensirli per voi.