Quante volte vi è capitato di cliccare un link e di finire su una pagina di errore? Un sito sovraccarico che ha provocato un down del server o semplicemente un sito che ha chiuso bottega. E’ abbastanza frustrante non sapere dove portava quel link! Fortunatamente esistono 5 strade che permettono di vedere ugualmente la pagina “scomparsa”.
Google Cache
La prima strada da percorrere è quella di usare la Cache di Google per vedere la pagina avversa. Solitamente Google offre direttamente la cache tramite un link sotto l’indirizzo della pagina.
C’è però un modo ancora più veloce di vedere la cache tramite gli operatori logici di Google. Scrivendo cache: seguito dal link non funzionante si può risalire alla pagina scomparsa.
Coral CDN
Se un sito è down a causa di un’elevata quantità di traffico si può accedere utilizzando la dicitura nyud.net alla fine del link. Ad esempio bluranocchio.com.nyud.net.
Se vi risulta troppo difficile, potete sempre utilizzare il sito internet Coral CDN e scrivere il link del sito nefasto.
Macchina del tempo con Archive.org
Archive.org è una macchina del tempo che permette di vedere le varie sfaccettature di un sito web negli anni. Se ci si collega ad archive.org e si scrive l’indirizzo del sito, si potrà vedere l’aspetto e alcune pagine del sito nel corso degli anni.
La macchina mostrerà un’istantanea del sito scaricata in diverse date. Tramite Archive sarà possibile visualizzare l’istantanea più recente come quella più antica, permettendoci di vedere il percorso temporale di un sito web.
Estensione del Browser
Un’altra alternativa sarebbe quella di utilizzare un estensione del Browser. Resurrect Pages per esempio è un estensione per Firefox che permette di rendere le pagine di errore utili con link a vari servizi (archive, cache, ecc…)
Per Google Chrome invece abbiamo Cache Web, simile a Resurrect pages che ci mostra i servizi utili (Archive, cache, ecc…).
Bookmarket o segnalibri
Un’altro metodo per velocizzare i vari processi è quello di creare dei collegamenti veloci a questi servizi. Ad esempio, per Archive.org basta scrivere nella barra degli indirizzi http://www.archive.org/web/web.php e quindi trascinare il link Wayback messo a disposizione sotto Take The Wayback Machine With You.
Per Coral CDN usare la pagina di plugin, per la Cache di Google usare l’aiuto dei siti non ufficiali, e così via.
Conclusioni
Come potete vedere ci sono diversi metodi per svincolare un sito problematico. Mi piacerebbe sapere se anche voi usate questi metodi o qualcosa di diverso. Fatemelo presente nei commenti