leggo sul sito di promiseland che alcuni cattolici si interrogano e si chiedono se il quinto comandamento sia estendibile anche agli animali.
la cosa che mi lascia sbalordito è che i cosidetti “credenti”, per capire che uccidere gli animali e mangiarli è una cosa abominevole hanno bisogno di filosofeggiare, trovare versetti dei loro testi sacri, citarli, commentarli.
non lo vedono con i loro occhi quanto sono “sacri” gli animali?
no. ecco perchè hanno bisogno di una bibbia, di un corano o di chissacosa che dica loro cosa è giusto o non giusto fare.
hanno bisogno di una bibbia o di un corano per sentire amore e rispetto?
secondo me dio non è morto, è semplicemente scappato…