5 per mille: si può donare ai terremotati dell'Emilia?

Creato il 31 maggio 2012 da Paopasc @questdecisione
Ho inviato ieri due mail a Regione Emilia-Romagna e al Governo per sapere se è possibile fare donazioni del 5 per mille in favore dei terremotati dell'Emilia. Non so se la cosa è semplice o complicata. In effetti occorre che tutti gli enti e le associazioni che vogliono ricevere una donazione si iscrivano in un elenco, disponibile a questo indirizzo presso l'Agenzia delle Entrate [vedi Elenchi definitivi dei soggetti che hanno chiesto di accedere al beneficio del 5 per mille 2012 aggiornati al 25 maggio]. Gli elenchi sono chiusi ma c'è possibilità, pagando una piccola penalità di 258 euro, di esserne inclusi inviando la richiesta entro il 1° ottobre 2012. In alternativa, il Governo potrebbe prevedere un codice numerico specifico pro-terremoto Emilia da apporre sui modelli della dichiarazione esistenti.

Le mail che ho inviato servono a capire se la cosa è fattibile. Sarebbe augurabile: il tetto riservato al 5 per mille è fissato in 400 milioni, per i contribuenti è un ulteriore modo di solidarizzare con le popolazioni dell'Emilia (e tantissime sono state in questi giorni le prove in tal senso), per lo Stato non rappresenta nessun aggravio di spesa e per tutti quelli colpiti dal sisma sarebbe sicuramente una boccata d'ossigeno. La speranza è che la cosa si possa fare. I soggetti ammessi a ricevere la donazione del 5 per mille sono i seguenti:

  1. sostegno degli enti del volontariato:
    • enti del volontariato di cui alla legge 266 del 1991
    • Onlus - Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (articolo10 del Dlgs 460/1997) - pdf
    • associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali(articolo 7, commi da 1 a 4, legge 383/2000 ) - pdf
    • associazioni riconosciute che operano nei settori indicati dall'articolo 10, comma 1, lettera a) del Dlgs 460/1997 - pdf
    • fondazioni riconosciute che operano nei settori indicati dall'articolo10, comma 1, lettera a) del Dlgs 460/1997 - pdf
  2. finanziamento agli enti della ricerca scientifica e dell’università
  3. finanziamento agli enti della ricerca sanitaria
  4. sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente
  5. sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni a norma di legge che svolgono una rilevante attività di interesse sociale.[vedi Soggetti ammessi al beneficio]
Non so se tra le attività sociali svolte dal Comune di residenza possano inquadrarsi gli aiuti alla cittadinanza colpita dal terremoto o se vi sia un obbligo di riservare queste donazioni ad altre attività. Se fosse possibile fin d'ora sarebbe un'ottima notizia e si potrebbe pubblicare un elenco dei comuni interessati dal sisma. Speriamo che qualche ostacolo burocratico non impedisca di attivare una possibile fonte di finanziamento per cittadini e imprese colpite dal sisma. Non appena avrò qualche notizia aggiornerò il post.

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