Abbiamo dedicato il post precedente alla terza domanda sulla Social Business Strategy: In base a quali criteri un’azienda può dare delle priorità alle proprie iniziative social? Oggi vediamo quanto sia importante avere dalla propria parte i dirigenti dell’azienda per un Social Business Strategy efficace.
Domanda 4: Quanto è importante avere dalla propria parte i top manager per una Social Business Strategy?
La ricerca di Altimeter Group ha evidenziato come solitamente l’uso dei Social Media si diffonda in un’azienda grazie agli uffici marketing & comunicazione. Solitamente un “paladino” dei Social Media contagia l’intera organizzazione.
Mentre l’utilizzo dei Social Media cresce nella società, nelle aziende si scoprono nuovi early adopter che considerano i Social Media un’opportunità per migliorare il proprio lavoro quotidiano. Man mano questa tendenza si diffonde, ecco che anche all’interno dell’azienda si crea un movimento che alla fine richiede budget, risorse, formazione e governance per sostenerne l’espansione e introdurre obiettivi e standard aziendali.
Arrivata a questo livello, l’attività social richiede il sostegno dei dirigenti di primo livello per cambiare veramente il punto di vista dell’azienda sulle potenzialità dei Social Media.
Chiunque abbia esperienza di change management capisce che la trasformazione a livello sistemico in azienda avviene comunque dall’alto verso il basso. Guadagnare il consenso, motivare adeguatamente, collegare le strategie agli obiettivi aziendali, imparare il linguaggio dei top manager: solo in questo modo i Social Media Strategist possono ottenere il supporto di cui hanno bisogno e produrre il cambiamento che si aspettano.
Social Business Strategy nelle PMI italiane
Tutto questo possiamo applicarlo anche alla realtà della Piccola Media Impresa italiana, anche se le strutture aziendali sono più leggere e la gestione è spesso famigliare. I nostri top manager saranno di volta in volta i responsabili commerciali, marketing, comunicazione o direttamente i titolari. In buona sostanza, i decisori aziendali.
Naturalmente, il discorso riguarda non solo i Social Media, ma nel nostro caso specifico avere l’appoggio dei decisori è fondamentale per lanciare iniziative di Social Business efficaci e produttive.
E voi, come vi rapportate coi titolari e dirigenti in tema di Social Business Strategy?
Aspettiamo i vostri commenti. Nella prossima puntata risponderemo all’ultima domanda: Perché consigliare una pianificazione triennale?
Hai perso le scorse puntate?
Domanda 1: Cos’è un’azienda social?
Domanda 2: Come convincere le aziende a considerare i Social Media qualcosa di più di una semplice “seccatura necessaria”?
Domanda 3: In base a quali criteri un’azienda può dare delle priorità alle proprie iniziative social?
Fonte: Brian Solis