Casino Royale
"E questo chi è??" si, lo ammetto, l'ho detto anche io alla vista di Craig. "Bond biondo?? - Ma scherziamo?? Dovevano scegliere Clive Owen"....siamo andati a vedere "Casino Royale" pronto a farlo a pezzettini piccoli piccoli....okkei....c'eravamo sbagliati e lo abbiamo capito dopo pochi minuti. Martin Campbell torna alle origini di Bond e lo attualizza, Craig soffre fisicamente e moralmente, lontano duemila chilometri dal macho incarnato da Pierce Brosnam. E "Casino Royale" è una vera e propria bomba, tra l'altro godibilissimo ancora dopo innumerevoli visioni. Affiancano Craig una splendida Eva Green, seconda forse solo alla ormai iconica Ursula Andress, moderna Bond-Girl perfettamente in grado di tenere testa a Bond, e persino di farlo vacillare, il dialogo sul treno tra i due è uno spettacolo. Cattivo da manuale Mads Mikkelsen.
Voto:9/10
Quantum of Solace
E' nata una stella??Dopo una partenza bomba il secondo capitolo dell'"era Craig" cu fa venire parecchi dubbi. Nato come seguito di "Casino Royale" "Quantum of Solace" è un film confuso e piuttosto pasticciato.Craig non ne ha voglia, o forse ha capito poco pure lui della sceneggiatura. Marc Forster non regge il confronto con Campell e alla fine il film passa e va senza lasciare traccia. Non ricordo gia' piu' neppure il nome del cattivo.Voto:5/10
Skyfall La regia viene affidata a Sam Mendes e i fans ringraziano.Dopo la delusione di "Quantum of Solace" ci viene regalato un film solido come una roccia.Bond è stanco, ferito, ma quando l'MI6 è sotto attacco deciderà di rientrare. Ma non sarà facile. Ormai il nemico usa quasi la tastiera di un computer della pistola, i vecchi metodi non funzionano più e il nuovo "Q" è un nerd con i brufoli. Passato e futuro di Bond si confondono in un film che non conosce un attimo di respiro, e non annoia mai, nemmeno dopo un paio di visioni.Efficace, seppur a tratti un po' caricaturale, il cattivo interpretato da Javier Bardem.Maestosa la M di Dame Judi Dench, vera e propria signora di questo capitolo.Craig torna ai fasti di "Casinò Royale" ma con l'ombra negli occhi tipica di chi ne ha viste tante, forse troppe, ed ha voglia, forse, di un nuovo inizio.Voto:9/10