Stefano Armellin con il pezzo 1818 di 2013 della composizione record
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Santa Croce
Stefano Armellin con il pezzo 1819 di 2013 della composizione record
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : 50 anni ai piedi della Santa Croce con la Maddalena
e San Giuseppe D'Arimatea
52. Louvre. Henri (Direttore del Louvre) ; Torniamo al nostro racconto (1992)./ Oggi, ripensando a certi discorsi che ho ascoltato da Elena, Silvia e Emanuela mentre salivamo al lago di Monte Acuto, mi è venuta l'idea di sbirciare fra i racconti di Franz Kafka. Al lettore curioso consiglio di leggere : Il Rifiuto. Scritto nel 1906. Ottavo giorno. Senza saperlo oggi mi trovo a salire Punta Buffanaro, il tratto più impegnativo della traversata. C'è un punto assai ripido e, per non rischiare di sbilanciarmi e rullare lungo lo scivolo erboso, mi costringo a guardare solo lo stretto sentiero. Poi una bella cresta porta al Monte Alto. Una roccia è attrezzata con una corda fissa lunga una decina di metri. Salgo due volte, prima senza zaino per vedere cosa c'è dopo, poi con lo zaino facendo molta attenzione a non toccare dei massi instabili attaccati alla parete con uno strato di terra. Le linee della montagna qui sono belle diritte e danno un senso aereo al cammino. Scendendo Monte Alto ritorno sul sentiero G.E:A. per raggiungere un limpido torrente, lavarmi, bere, far asciugare il materiale e ripartire. Seconda domenica, giorno di festa uguale movimento di persone e cani, sì, cani da caccia in gara per l'orgoglio dei loro padroni, tutti riuniti in un campo prima del Passo del Cerreto. Decine di macchine e fuoristrada fanno cornice alla manifestazione cinofila. L'ingorgo di auto mi lascia senza appettito per il pranzo che salto senza rimpianti. Salgo il Monte la Nuda cercando sulla cartina un Monte vicino chiamato la Veste. Non c'è. Nessuno ci ha pensato, e il Monte la Nuda rimane con il pube scoperto. I sentieri di cresta e di costa sono lunghissimi e in pianura, portano avanti velocemente perchè le gambe possono sviluppare un passo completo e tenere costante il ritmo rapido. Onnipotente è il Signore per cugino mirtillo e zio lampone che mi permettono di non stare con lo stomaco vuoto./ Con questa pubblicazione on line Henri, stiamo vivendo un periodo formidabile per l'Arte, si stanno schiudendo infinite possibilità per progredire, è meravigliosa questa possibilità creativa per uscire dallo stallo globale da noi stessi generato. (52.Continua) Stefano Armellin, Pompei, martedì 13 marzo 2012 http://feeds.feedburner.com/StefanoArmellinTheOperaCollectionDal1983