59° Taormina Film Fest: Nella “pancia del cinema” con Russell Crowe

A che serve oggi un festival? Parte da questa domanda Mario Sesti, al timone artistico della cinquantanovesima edizione del Festival di Taormina – la seconda del suo mandato – per raccontarci le linee guida della kermesse siciliana, che apre oggi nel segno di L’uomo d’acciaio di Zack Snyder, un’anteprima attesissima in presenza di un cast stellare capitanato da Russell Crowe, Henry Cavill, Michael Shannon e Amy Adams.

“Un festival serve al cinema, alla possibilità di dare risposte a livello produttivo, ma non solo: può essere anche il luogo in cui insegnare e trasmettere la storia del cinema”. Per questo, spiega Sesti, da sempre l’anima del Taormina film festival sono le affollatissime masterclass (le TaoClass): da Meg Ryan a Jeremy Irons, passando per James Gandolfini, accompagnato da Gabriele Muccino, senza contare l’incontro con il trionfatore dell’ultima edizione dei David di Donatello, Giuseppe Tornatore.

Il criterio guida nel selezionare pellicole e ospiti? Sesti risponde così: “La qualità, l’euforia, la forza, l’innovazione dell’uso del linguaggio del cinema e la capacità di raccontarlo. Vorrei che un festival fosse un’esperienza che ti consenta di portare a casa idee legate a emozioni profonde, e non soltanto dei film: nella pancia del cinema ci sono più cose, o altrettante, che tra cielo e terra”.

Thriller e commedia la fanno da padroni: per il primo spiccano opere come In Trance firmato dal premio Oscar Danny Boyle con Rosario Dawson, Vincent Cassel e James McAvoy, oppure Java Heat di Conor Allyn con Mickey Rourke. Numerosa la squadra di comici pronti a scendere in campo e incontrare pubblico e addetti ai lavori: si va da Alessandro Siani a Nino Frassica, Lino Banfi, Enrico Brignano, Rocco Papaleo e Giovanni Veronesi. Questo anche perchè “abbiamo proceduto senza suddividere il cinema in serie a e serie b”, continua Sesti.

Si parte, come detto, con L’uomo d’acciaio, “un film che promette di ridefinire una delle figure più popolari dei fumetti, Superman: io e la general manager Tiziana Rocca siamo onorati di avere qui cast e produttori del film, grandi protagonisti del cinema mondiale”. Il programma prosegue fitto nelle prossime serate al Teatro Antico, con la proiezione di pellicole quali Prima di mezzanotte di Richard Linklater, capitolo che chiude la trilogia esistenzial-romantica con Ethan Hawke e Julie Delpy, ma anche il noir italiano firmato Marco Risi Cha Cha Cha, con Luca Argentero nei panni di un detective deciso a far luce su un caso e, nel frattempo, lottare contro un sistema corrotto più grande di lui.

di Claudia Catalli