6 buoni motivi per fare un business plan

In diversi articoli abbiamo sottolineato l’importanza dello strumento del business plan, inteso come un documento volto a rappresentare in ottica prospettica il progetto di sviluppo imprenditoriale, con l’intento di valutarne la fattibilità, in relazione sia alla struttura aziendale nel quale tale progetto si inserisce, sia al contesto nel quale opera e di analizzarne le possibili ricadute sulle principali scelte aziendali e sui suoi risultati economico-finanziari.
Oggi qui andiamo a comprendere quali sono i motivi che devono portare alla redazione di un business plan.
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La redazione di un Business Plan è utile, in primo luogo, all’imprenditore nel fare chiarezza sui contenuti del progetto e sulla sua fattibilità interna. Il dover riportare in un documento scritto i contenuti del progetto obbliga, infatti, a chiedersi se quel progetto sia effettivamente realizzabile, con quali mezzi, tempi e costi, trasformando così un’idea, magari solo abbozzata, in un’iniziativa dai confini molto più chiari e concreti.
Qui di seguito indichiamo 6 buoni ragioni per cui valga la pena fare un business plan:
1)    È lo strumento che serve per richiedere l’erogazione di un finanziamento
2)    Aiuta a monitorare meglio i kpi e a migliorar ele perfomance aziendali
3)    E’ un supporto decisionale per analizzare la convenienza o meno ad entrare in un determinato mercato/business
4)    Ottimizza i processi di pianificazione e allocazione delle risorse
5)    E’ un supporto all’analisi e gestione dei rischi di business o di mercato
6)    Sviluppa un approccio manageriale più proattivo in ambito di strategia aziendale e pianificazione.
Se desiderate approfondire queste teamtiche, vi suggeriamo di leggere l'ebook "Il Business Plan a regola d'arte" a cura di Maurizio Nizzola.